Cantù vince a Roma e si porta sul 3-2

Fonte: Sito Ufficiale Pallacanestro Cantù
Cantù vince a Roma e si porta sul 3-2
© foto di Foto Savino Paolella

Passa al comando nella serie la Lenovo che espugna il PalaTiziano di Roma con il punteggio di 77 a 66 ed è a una vittoria dalla qualificazione alla finale scudetto.

Inizio positivo per Cantù che con due bombe di Aradori, contro la zona avversaria, e l’appoggio di Brooks vola sull’8 a 2 dopo due minuti nonostante il canestro di Datome. Lawal replica a Tyus, prima del contropiede di Jones che avvicina la Virtus sul -4. E’ ancora Aradori, con un’altra tripla,  a dare ai biancoblu 7 punti di vantaggio. Tyus replica a Taylor mantenendo la formazione di coach Trinchieri sul +7 (15 a 8) a metà della prima frazione. Lawal cerca di far rientrare i padroni di casa, ma gli ospiti, grazie alla schiacciata di Tyus, rimangono a +7 (17 a 10). Taylor segna in arresto e tiro, Scekic non sbaglia il lay- up e la Lenovo, a due minuti e mezzo dal termine del quarto, comanda per 19 a 12. I capitolini non mollano e con Czyz, Jones, che guadagna un antisportivo, e Datome tornano a -2 (19 a 17). Taylor infila un libero, Czyz lo imita portando il punteggio in perfetta parità (19 - 19) alla fine del primo periodo.

La seconda frazione si apre con la schiacciata di Lawal per il +2 Roma a 8 minuti dall’intervallo. Taylor dall’arco replica ai liberi di Tyus tenendo l’Acea a +3 sul 24 a 21. Cantù non ci sta e con Brooks e Tyus riprende la guida del match sul 25 a 24. E’ Aradori a regalare tre punti di vantaggio ai biancoblu (27 a 24) a metà del secondo quarto. Gli ospiti tentano di scappare con Tabu, ma i padroni di casa, con la bomba di Goss, restano a – 3. (30 a 27). Czyz risponde a Scekic per il 32 a 29 esterno a due minuti e mezzo dal termine del primo tempo. Mazzarino insacca una bomba, Goss è bravo in penetrazione, prima del libero di Scekic che vale il 36 a 31 Cantù. Ragland ribatte a Taylor fissando il risultato all’intervallo sul 38 a 33 per la Lenovo.

Il secondo tempo comincia con la tripla di Leunen per il + 8 Cantù. Goss non ci sta e riporta la Virtus a -6 (41 a 35) dopo due minuti. Il contro- break  8 a 0 esterno, firmato Leunen- Aradori- Ragland, permette ai biancoblu di volare sul +13 (48 a 35). Goss appoggiando al tabellone avvicina Roma sul – 11 (37 a 48) a metà del terzo periodo. Scekic tenta di far scappare ancora gli ospiti, l’Acea però, con la bomba di Jones e Lawal, torna a -8 (50 a 42) a due minuti e mezzo dalla fine della frazione. Taylor realizza un arresto e tiro, ma la Lenovo, grazie al tiro pesante di Tabu, chiude il terzo periodo in vantaggio per 53 a 44.

L’ultimo quarto inizia con la tripla di Lorant per il -6 interno (47 a 53). Goss replica dall’arco a Mazzarino tenendo i capitolini a -6 (56 a 50) a sette minuti dalla conclusione del match. I padroni di casa non sfruttano un antisportivo e Cantù ne approfitta per allungare sul +10 con Brooks. Leunen da fuori risponde alla bomba di Jones e i biancoblu continuano a comandare per 62 a 53 a metà dell’ultima frazione. E’ ancora Maarty, dopo i liberi di Jones, a infilare il tiro pesante del nuovo +10 ospite (65 a 55). Ragland spinge la formazione di Trinchieri sul +11, prima del lay- up di Jones che vale il -9 Virtus (68 a 59) a due minuti e mezzo dalla fine della partita. Lawal infila un libero, Aradori lo imita per il + 9 esterno a 90 secondi dal termine della gara. Roma prova a non mollare con Lawal e Taylor, Tyus a rimbalzo e Aradori e Ragland dalla linea della carità regalano però alla Lenovo vittoria per 77 a 66 e 3 a 2 nella serie.

ACEA ROMA 66
LENOVO CANTU’ 77

(19- 19, 33- 38, 44- 53)

LENOVO CANTU’: Awudu ne, Scekic 7, Smith ne, Leunen 13, Mazzarino 8, Brooks 6, Tyus 10, Tabu 6, Ragland 9, Aradori 18, Cusin, Mancinelli. All. Trinchieri.
ACEA ROMA: Goss 14, Jones 13, Tambone ne, Tonolli ne, Gorrieri ne, D’Ercole, Datome 6, Bailey, Taylor 14, Lawal 11, Czyz 5,  Lorant 3. All. Calvani.

Arbitri: Cerebuch, Taurino, Weidmann