Torino sogna la LegaDue, domani Gara1 contro Matera. Pillastrini: "La finale più giusta"

01.06.2013 16:27 di Luca Rosia   vedi letture
Torino sogna la LegaDue, domani Gara1 contro Matera. Pillastrini: "La finale più giusta"

Si alza il sipario sulla finale playoff della Divisione Nazionale A. Domani la Manital PMS Torino affronta la Bawer Matera per il primo di cinque incontri che decreteranno la promozione nel campionato di LegaDue Gold. In città cresce l'attesa: a distanza di tre anni dal salto in DNA, una società di pallacanestro maschile del capoluogo piemontese ha la chance – accarezzata la scorsa stagione, chiudendo poi con l'eliminazione ai quarti di finale playoff – di tornare a conquistare un posto nel secondo maggior torneo nazionale. L'ultima apparizione di Torino in A2 risale alla stagione 1994/95: l'allora Auzilium griffata Francorosso, sulle cui ceneri non si è mai spenta la passione dei tifosi, la stessa che oggi si riconosce nella PMS, pur chiudendo la stagione in buona posizione fu costretta ad autoretrocedersi. Dopo 18 anni esatti, il vessillo del basket torinese può tornare a garrire sulla punta della Mole.

Tra le mura del PalaRuffini, il roster gialloblu allenato da Coach Pillastrini, che ha chiuso la regular season al primo posto in classifica, sfida quello lucano guidato da Giovanni Benedetto, seconda forza del campionato. "Matera è una squadra fortissima – dichiara l'allenatore della Manital a due giorni da Gara 1 -, costruita per vincere nonostante abbia tenuto un profilo basso. Dispone di giocatori che questo campionato l'hanno già vinto e altri che hanno calcato i campi di serie A: sono arrivati all'atto conclusivo con noi e la vittoria non può che essere anche il loro obiettivo. Sarà una bellissima finale e faremo di tutto per farci trovare pronti. É la finale più giusta perchè le due squadre se la sono meritata vincendo le semifinali: ma non bisogna dimenticare che altre squadre avevano le carte in regola per essere qui, mi vengono in mente Casalpusterlengo e Agrigento ma anche altre. Insomma, bisogna guadagnarsi tutto sul campo".

Conterà il gruppo, il sacrificio dei singoli, il lavoro di squadra: "Tutti i giocatori sono fondamentali – aggiunge Pillastrini - una serie è lunga, ci sarà spazio per tutti e tutti saranno chiamati ad essere decisivi. Una delle chiavi dal punto di vista tattico sarà leggere le situazioni, adattarsi, non subire il cambio di piano. Le due squadre hanno un bagaglio ampio, completo, da cui poi sapranno riconoscere le situazioni ed applicare le giuste contromosse. Chi lo farà meglio, aumenterà le possibilità di vincere".

La Manital arriva da nove giorni di riposo – ha conquistato la finalissima evitando in semifinale Gara 4 e Gara 5 – ma ora l'attende cinque partite in dieci giorni: "Temo molto l'impatto della finale – ammette Pillastrini -, il fatto di aver giocato pochi giorni fa è un vantaggio per loro. Non aver giocato nell'ultima settimana non sarà certamente di aiuto per noi".

 

MANITAL PMS TORINO - BAWER MATERA

GARA 1 - Domenica 2 giugno 2013, ore 18