Prima vittoria della Lenovo nella serie con Roma

La squadra di Trinchieri costringe i capitolini a tirare con basse percentuali e si impone 81-73 guadagnandosi di fatto un'altra trasferta al PalaTiziano
Fonte: Ufficio Stampa Pallacanestro Cantù
Jeff Brooks
Jeff Brooks

Prima vittoria nella serie per la Lenovo che in una NGC Arena pienissima sconfigge l’Acea Roma con il risultato di 81 a 73 e accorcia le distanze sull’1 a 2.
Inizio positivo per Cantù che con due canestri di Aradori e Tyus si porta sul 6 a 2 dopo due minuti nonostante i liberi di Czyz. E’ Leunen, con 4 punti consecutivi, a far volare i biancoblu sul 10 a 2. Tyus prima schiaccia il tap- in, poi appoggia il lay- up del 14 a 2 interno di metà prima frazione. La Virtus non ci sta e con Bailey e Goss si avvicina sul -7 (14 a 7). Il contro break dei padroni di casa, firmato Tyus- Tabu, permette alla formazione di coach Trinchieri di riallungare sul 19 a 7 a due minuti dalla fine del quarto. Gli ospiti non mollano e con Goss e Lorant tornano a -7 (19 a 12). Mazzarino infila un libero prima della conclusione dalla media di Taylor che fissa il punteggio al termine del primo periodo sul 20 a 14 per la Lenovo.
La seconda frazione comincia bene per Cantù che con la bomba di Aradori e la schiacciata di Tyus vola sul +11 (25 a 14). Il rimbalzo di Lawal, dopo il libero di Tyus, tiene Roma sul – 10 (26 a 16) a 8 minuti dall’intervallo. L’Acea prova a reagire e con la zona e la coppia Taylor- Datome riduce lo scarto sul – 6 (26 a 20). Datome replica a Scekic, Mazzarino insacca il tiro del nuovo + 8 interno (30 a 22) a metà del secondo quarto. E’ Jones, con cinque punti consecutivi, a riavvicinare i capitolini sul -3 (30 a 27) a due minuti e mezzo dalla fine del primo tempo. Il parziale casalingo di 3 a 0, firmato Leunen- Tyus, permette alla formazione di coach Trinchieri di tornare sul +6 (33 a 27).  La Virtus reagisce con Datome e la penetrazione di Taylor e il match all’intervallo è ancora aperto sul 35 a 32 per la Lenovo.
Il secondo tempo si apre con l’appoggio di Brooks a cui replica Lawal dalla lunetta per il 37 a 34 interno dopo due minuti. Cantù alza l’intensità in difesa e con Ragland e Aradori allunga ancora sul +7. Aradori realizza il lay- up del 43 a 34 per i padroni di casa costringendo coach Calvani a chiamare time- out. Datome e Goss in contropiede riavvicinano però gli ospiti sul – 5 (43 a 38) di metà terzo periodo. I biancoblu non ci stanno e con Ragland e Tyus riprendono 9 punti di vantaggio sul 47 a 38 a due minuti e mezzo dal termine della frazione. La reazione esterna, firmata Datome- Goss, concede a Roma di tornare a -5 (49 a 44). La Lenovo risponde immediatamente e grazie a Scekic- Mancinelli comanda alla fine del terzo quarto per 51 a 42.
L’ultimo periodo inizia bene per Cantù che con l’affondata di Mancinelli e il lay- up di Brooks vola sul +13 (55 a 42) a 8 minuti dalla conclusione del match. I biancoblu cercano di scappare con Mancinelli, ma Bailey, tiene l’Acea a -13. Scekic risponde a Goss, Ragland dall’arco a Lawal e i padroni di casa guidano per 62 a 48 a metà dell’ultima frazione. Datome dalla lunetta prova a ricucire lo strappo riportando i giallorossi sul -11 (62 a 51). La Virtus tenta l’arma del pressing, sfrutta un antisportivo fischiato a Leunen e torna a – 7 (64 a 57) a tre minuti dal termine della gara nonostante l’appoggio di Brooks. Sono Tyus, con 4 punti consecutivi, e Ragland che a permettono alla formazione di coach Trinchieri di allungare nuovamente sul +12 (71 a 59). La Virtus non molla e con Jones rientra sul -8 (71 a 63). Aradori però, con un contropiede e due liberi, ridà a Cantù 12 punti di vantaggio. Roma tenta ancora di recuperare con Goss e Czyz. La Lenovo però rimane fredda e grazie ai liberi di Aradori e Leunen conquista la vittoria per 81 a 73 portando la serie sull’1 a 2.