Cantù c'è la torta ma manca sempre la ciliegina. L'Acea va sul 2-0. Tutto pronto per gara-2 tra Varese e Siena

Un parziale di 21-8 nel terzo quarto svolta la gara. Datome e Lawal sugli scudi. Nell'altra serie Varese cerca di rimettere tutto in discussione, Siena vuole riprovarci per poi avere il sostegno del PalaEstra
27.05.2013 23:34 di Matteo Marrello   vedi letture
Cantù c'è la torta ma manca sempre la ciliegina.  L'Acea va sul 2-0. Tutto pronto per gara-2 tra Varese e Siena

Se una parte di Roma piange per il derby di Coppa Italia del calcio, ha di che sorridere tutta Roma per quanto riguarda la pallacanestro. Altra incredibile vittoria dell’Acea che come in gara-1 supera la Lenovo Cantù in rimonta e fa uscire allo scoperto le più nascoste fantasie dei propri tifosi. Cantù non sfigura certamente nemmeno in questa seconda uscita al PalaTiziano, ma assomiglia sempre di più ad un pasticcere  che prepara con cura una bella torta ma all’ultimo si dimentica di mettervi sopra la classica ciliegina. Partita sul filo dell’equilibri nel primo quarto fin quando all’ottavo minuto capitan Mazzarino (16 pt) mette la freccia per i brianzoli che Mancinelli (2) e Aradori (18) allungano al primo intervallo. Si riparte dal 17-24, Ragland (14) segna il +9 al 14’. Jordan Taylor (13) ricuce lo strappo insieme a Lawal,(18 e 4 rimb.) ma Ragland e Aradori colpiscono ancora da fuori e la Lenovo va negli spogliatoi con un +8 che lascia ben sperare. Roma ancora una volta si trasforma da Dr. Jekill a Mr. Hide e con il solito Datome a suonare la carica, (16 punti di cui otto nel terzo quarto) nella terza frazione riporta il naso avanti concedendo solo 8 punti agli avversari segnandone ben 21. Al 30’ il tabellone recita 55-50 in favore dei giallorossi. Al 33’ Datome indovina un’altra parabola dai 6.75 e scrive il 60-53. Mazzarino Tabu e Brooks riportano la band di Trinchieri in scia, Datome però è spietato e segna ancora da fuori. Gli ospiti lottano sotto i tabelloni e riescono con Scekic, Brooks e l’esperienza di Mazzarino ad agguantare la parità a due minuti dal termine. Sempre il capitano biancoblu il +1 per i suoi, Scekic sbaglia il canestro del +3 e Taylor non perdona dalla lunetta.Bobby Jones fa 1/2 e vede Lawal precipitarsi a recuperare il rimbalzo in attacco anticipando Scekic e segnando il definitivo +5 (73-68). Goss scrive il 74-68 e sigilla il 2-0 di una serie che si prevede ancora molto combattuta. Ora si “trasloca” alla NGC Arena di Cucciago, dove Cantù avrà il sostegno dei propri tifosi, ma dovrà essere più cinica ed attenta se vorrà far venire le palpitazioni al cuore di questa Virtus.

Tutto è pronto intanto per gustarci gara-2 tra Varese e Siena. La prima sfida è andata ai campioni in carica. Varese è la squadra che più di tutte ha dimostrato con i fatti in regular season di voler puntare zitta zitta al bersaglio grosso. Gara-2 ci dirà se i sogni biancorossi sono ancora possibili, o al contrario se coach Banchi è una sorta di John Belushi del parquet ed abbia detto ai suoi ragazzi che d’ora in poi il gioco si farà sempre più duro.