Cantù, Trinchieri: "Ad un passo dal colpaccio ci è finita la benzina". Domani sempre a Roma Gara-2

La Lenovo si lecca le ferite dopo essersi fatta azzannare dalla Virtus Roma e pensa già a gara 2 che si disputerà domani sera ancora nella Capitale (diretta tv su Rai Sport). La sconfitta maturata nella prima sfida della serie di semifinale potrebbe portare con sé degli strascichi psicologici per la Lenovo, perché perdere dopo un supplementare e dopo aver raggiunto anche il +19 nel terzo quarto, sa tanto di beffa per capitan Mazzarino e compagni. Nella serie con Sassari però Cantù si era già rialzata dallo schiaffo preso dai sardi in gara 1 (la sfida finì 90-70 per gli uomini di coach Sacchetti) e ora gli uomini di coach Andrea Trinchieri dovranno provare a fare lo stesso: «Potevamo portare a casa il primo punto della serie - spiega il tecnico della Lenovo - dopo aver condotto per larghi tratti. Sicuramente la delusione è palpabile, però bisogna ricordarsi sempre della realtà. Siamo 1-0 per Roma al termine di una gara finita al supplementare». L'allenatore della formazione brianzola cerca dunque di ridimensionare la sconfitta perché seppur bruciante, vale comunque un solo punto di svantaggio. Cantù avrà bisogno quindi di gettarsi alle spalle tutto il carico psicologico di gara 1 per cercare di provare a strappare il vantaggio del fattore campo a Roma. La serie si preannuncia lunga e anche questa volta gli aggiustamenti in corsa potranno fare la differenza e nel caso di Cantù bisognerà lavorare molto sulla difesa alla zona, vera chiave di volta per il successo romano in gara 1: «Non abbiamo avuto grande fluidità nell'attacco alla zona. Questo ci ha tolto ritmo anche in difesa. Alla fine è mancata un po' di lucidità e di benzina mentale. Le gambe vanno dove la mente indica e non viceversa».

Roberto Nardella