Biligha e Lakovic innamorati di Avellino

22.05.2013 18:52 di  Massimo Roca   vedi letture
Fonte: Il Mattino
Biligha e Lakovic innamorati di Avellino

Se i playoff stanno regalando spettacolo con la nuova formula al meglio delle sette partite, c'è chi, come la Sidigas, lavora da spettatrice con la ferrea volontà di essere lì tra dodici mesi. Si attende l'annuncio del nuovo accordo con Cesare Pancotto. Ambienti vicini al coach fanno sapere che si dovrà aspettare ancora alcuni giorni prima dell'ufficializzazione. A fine mese l'attesa fumata bianca compatibilmente con il fitto calendario di impegni dell'ingegner De Cesare. Ilnumero uno di Sidigas ama curare personalmente le fasi conclusive e decisive degli agreement. Aruota dovrebbero arrivare anche le conferme di Ivanove Dean. Parallelamente la trattativa più importante, sia da un punto di vista tecnico che economico, è quella relativa a Jaka Lakovic. La fumata bianca è vicina fanno sapere fonti vicine al cestista. Anche qui si attende l'incontro risolutore con la proprietà. Intanto, in un'intervista rilasciata al sito della federazione internazionale, il play parla della sua possibile ultima apparizione in nazionale in occasione dei prossimi campionati europei che si terranno dal 4 al 22 settembre proprio in Slovenia. Il campione di Lubiana ha sottolineato ancora una volta la bontà dell' avventura in Irpinia: «È stata una bella esperienza. Ho aiutato la squadra con un po' di leadership. Abbiamo cambiato la nostra mentalità ottenendo ottimi risultati. Avellino mi ha dato energia e passione. Dopo mesi difficili in Turchia, ero di nuovo un giocatore felice». La cura Pancotto ha rigenerato anche Jeremy Richardson. L americano in possesso di un prezioso passaporto georgiano è ritornato tra i possibili obiettivi per la prossima stagione. Nelle scorse settimane i vertici biancoverdi hanno manifestato all'agente del cestista la volontà di prolungare il contratto. Si tratta solo di sondaggi a grandi linee che dovranno fare i conti con il mosaico tecnico che si andrà a costruire. Sembra scontata anche la conferma del dg Ne-vola. Da valutare la posizione dell'assistant coach Tucci anche se non dovrebbero esserci particolari difficoltà come conferma il suo procuratore Andrea Forti: «Gianluca si è assunto le proprie responsabilità dando un contributo importante in un momento difficile, salvo poi palesare grande umiltà nel ritornare al suo ruolo originario». Forti s'incontrerà con Nevola anche per definire il nuovo accordo con Paul Biligha. In questi giorni il cestista perugino sta raccogliendo i frutti del suo importante finale di stagione. A Folgaria, l'ala bianco-verde è in ritiro con la nazionale sperimentale, momentaneamente diretta da coach Capobianco in attesa che Luca Dalmonte si liberi dagli impegni dei playoff in Turchia: «Non mi aspettavo questa convocazione. Fa solo piacere che qualcuno abbia avuto considerazione per il mio lavoro». Dopo una stagione fortunata nonostante le difficoltà, Biligha ha ritrovato in azzurro Cournooh e Vitali, compagni agli europei under 20: «Siamo partiti male con problemi nella guida tecnica. Già quando è arrivato Pancotto qualcosa stava cambiando, il coach e Lakovic hanno cambiato la rotta. Pancotto mi ha stimolato e dato grande fiducia facendomi partire in quintetto». Biligha non ha accusato il salto di categoria pur avvertendo le differenze: «Il livello di intensità fisica e di velocità di esecuzione è evidente». Il futuro sarà ancora in biancoverde: «Avellino è una città stupenda. La gente è favolosa. I tifosi ci hanno sempre aiutato nei momenti difficili. Vorrei rimanere ad Avellino. Sono in attesa di decisioni. Per ora ne abbiamo solo parlato ma non è stato definito nulla». Aneddoti particolari: «I ricordi migliori sono relativi alle vittorie in trasferta e l'atmosfera nel gruppo dopo questi successi». In camera con Spinelli: «Ho imparato tanto da lui prima e dopo le gare». Appassionato di calcio e tifoso del Perugia: «Abbiamo avuto un finale di stagione di alto livello. È stato bello il confronto a distanza con l'Avellino. Peccato per aver fallito il match contro il Viareggio. Ora ci sono i playoff. Mi piacerebbe rivedere Avellino e Perugia insieme in B».