Cantù, far saltare il "Banco" è l'obiettivo dichiarato dei ragazzi di Trinchieri

Fonte: QS
Coach Trinchieri
Coach Trinchieri
© foto di Foto Savino Paolella

Questo l'obiettivo senza mezzi termini che dovrà tenere bene a mente la Lenovo Cantù che questa sera alle 20.10 (diretta Rai Sport 1) giocherà, per la prima volta nella storia del campionato italiano di pallacanestro (e in contemporanea alla sfida tra Roma e Reggio Emilia), una gara 7: quella che vedrà la squadra guidata da coach Andrea Trinchieri ospite sul campo del Banco Sardegna Sassari. Una partita senza domani in cui il motto del barone Pierre De Coubertin («l'importante non è vincere, ma partecipare») dovrà essere ignorato, è un match in cui conta solo una cosa: vincere. La Lenovo per provarci avrà bisogno della partita perfetta perché difficilmente in terra isolana potrà accontentarsi di giocare uno o al massimo due quarti (come già successo in questa serie), con Mazzarino e compagni che avranno bisogno di 40 minuti con il coltello tra i denti per provare a vincere per la prima volta in Sardegna quest'anno. Farlo non sarà facile visto l'ambiente ostile che Cantù troverà al PalaSerradimigni e visto che in questa serie di playoff il fattore predominante è stato proprio quello del campo, con Cantù e Sassari a spartirsi le vittorie nelle rispettive gara casalinghe. La Lenovo dovrà dunque provare a far saltare il "Banco", ben conscia delle difficoltà che riserverà la partita: «L'obiettivo era allungare la serie - spiega il coach di Cantù, Andrea Trinchieri - e così è stato. Credo che gara 7 non crei pressione, ma l'importante è essere arrivati alla sfida decisiva».

Roberto Nardella