Venezia si regala la prima vittoria e torna a Varese per gara 5

Fonte: Ufficio stampa Reyer Venezia
Clark
Clark

L'Umana Reyer con le spalle al muro sfodera una prestazione magistrale e stende Varese al termine di una partita sempre condotta dagli orogranata anche con scarti superiori ai 20 punti. La serie è così ora sul 3-1. Ha vinto la Reyer e chi ha creduto che non avrebbe mollato. Chi pensava di vedere una Reyer che alla prima difficoltà alza bandiera bianca rimane invece sorpreso di fronte ad una squadra umile e determinata che non concede nulla all'avversario e che sbaglia pochissimo. La vittoria di oggi prolunga la serie e gara-5 si giocherà tra 48 ore a Varese. 

Il Taliercio si accende subito alle prime fiammate dell'Umana Reyer a dimostrazione che chi c'è ci crede davvero. In parterre ad incitare gli orogranata anche il capitano di mille battaglie Alberto Causin.

Nelle prime battute sembra di assistere al solito copione con Varese  debordante (3-9) in attacco e difesa. Ma subito arriva la risposta della Reyer con tre triple consecutive (Szewczyk e 2 Clark). Il play sembra subito determinato a lasciare il segno sulla sfida e arrotonda il punteggio (14-9). La Reyer è incontenibile in attacco e la difesa è efficacissima (21-9 al 6'13"). Il parziale di 22-6 sembra annichilire Varese forse sorpresa dalla determinazione reyerina.

Il fallo fischiato in attacco a Marconato riscalda l'ambiente. Mazzon ruota i giocatori in campo, ma l'intensità Reyer è inalterata (45-25 al 15'40"). La Reyer gioca splendidamente, e i ritmi sono vertiginosi.  Tre liberi di capitan Young mandano tutti negli spogliatoi sul 52-33.

L'Umana difende l'ampio vantaggio in apertura di terza frazione. Sul 59-38 vengono fischiati in sequenza i terzi falli di Clark e Young, oltre che il secondo a Diawara. Ma la Reyer non vacilla e al 24'15 Hubalek mete la tripla del 62-41 e poco dopo è Young a imitarlo con la bomba del 65-43. Varese cerca di farsi valere sotto canestro affidandosi a un Dunston che a tratti sembra immarcabile (67-51 al 27'36"). Una tripla straordinaria chiude il tempo (73-53) e il palasport è in delirio. L'atmosfera è così carica che si assiste anche a due malori tra il pubblico.

La difesa granata è sempre feroce ma i falli sono 3 in soli 1'20" in apertura di  ultima frazione. L'attacco Reyer si inceppa e l'Umana perde palloni ingenuamente (75-60 al 34'22"). L'inerzia sembra spostarsi verso Varese che si porta a -11 (75-64 al 35'07). L'Umana però si ricompatta e allontana la minaccia. Il Taliercio è una bolgia. A 2' dalla sirena Green realizza i liberi del 67-53. Bulleri risponde con canestro e fallo subito. La bomba di Diawara vale il nuovo +20 e anche Brugnaro, alzatosi in piedi riceve l'approvazione e il sostegno del pubblico del Taliercio. L'ultimo periodo inizia con il quarto fallo di Clark e con una sequela infita di falli sanzionati all'Umana. Dall'altra parte arriva peró il quinto fallo di Ere (75-57). A 6' dalla fine Sakota realizza la tripla del -15 ospite. A 4'53" dalla fine Varese infila il contropiede del 75-64. I due liberi di Rosselli fanno rifiatare l'Umana ma il tempo sembra non passare mai.

Umana Reyer Venezia - Cimberio Varese 84-72

Umana Venezia: Clark 18, Bulleri 3, Diawara 14, Marconato 2, Zoroski ne, Szewczyk 11, Young 16, Bowers 8, Rosselli 6, Magro ne, Hubalek 6, Candussi. All. Mazzon.
Cimberio Varese: Sakota 15, Banks 12, Rush, Talts 5, De Nicolao 2, Green 11, Balanzoni ne, Bertoglio ne, Cerella 3, Ere 8, Polonara 2, Dunston 14. All. Vitucci.

Arbitri: Cerebuch – Martolini – Quacci
Parziali: 31-18; 52-33; 73-53; 84-72