Reggiana, gli "eroi del 98" ospiti al Bigi per Gara3 Trenkwalder-Roma

La voce di Dado Lombardi: "Grazie ragazzi, porto Reggio Emilia sempre nel mio cuore"
Fonte: Ufficio Stampa Pallacanestro Reggiana
Gianfranco "Dado" Lombardi
Gianfranco "Dado" Lombardi

Gli “eroi del 98” ospiti al Bigi per Gara3 Trenkwalder – Roma
Pallacanestro Reggiana è lieta di comunicare che alcuni dei protagonisti della stagione 1997/1998 che parteciparono ai play off scudetto arrivando fino alla storica semifinale sotto la guida di Dado Lombardi, saranno ospiti lunedì sera della Pallacanestro Reggiana alla partita in programma per i quarti di finale contro Acea Roma.
I grandi ex biancorossi saranno in parterre a tifare per la Trenkwalder a distanza di tanti anni dal loro storico risultato ancora oggi il più prestigioso raggiunto dalla nostra società a livello di campionato di Serie A.
La società aveva invitato tutta la CFM del ‘98, gli atleti che vinsero la storica gara 5 contro Treviso e i quarti di finale ed il loro allenatore Dado Lombardi.
I giocatori che ad oggi hanno già dato conferma della propria presenza sono:
Maurizio Ragazzi, Diego Pastori, Alessandro Davolio, Andrea Madio, Marcelo Damiao, Sandro Ongarini.
Purtroppo non potranno essere presenti al palazzo  Piero Montecchi e Chris Jent, entrambi attualmente in America, Gianluca Basile impegnato con EA7 Armani Milano e Cesare Amabili per motivi personali.


La voce di Dado Lombardi: “Grazie ragazzi, porto Reggio Emilia sempre nel mio cuore”
Nella bella festa della Pallacanestro. Reggiana, che torna ad ospitare una gara di playoff dopo 14 anni, non poteva mancare la voce di Dado Lombardi, il mitico coach che ha guidato i biancorossi nella stagione 1998/99 dopo avere raggiunto l’anno prima le semifinali scudetto. Il nostro club lo aveva chiamato per celebrarlo nella Gara 3 di domani sera ma il Dadone ha declinato l’invito per motivi personali; lo storico coach biancorosso ha voluto comunque partecipare attraverso questa sentita dichiarazione: “Ringrazio la società per il pensiero, sono comunque sempre vicino alla città di Reggio Emilia e alla Pallacanestro Reggiana perché entrambe hanno rappresentato un periodo importante nella mia carriera di allenatore e nella vita di tutta la mia famiglia. Ora il club e la squadra stanno realizzando lo stesso sogno che noi vivemmo tanti anni fa. E’ un momento bellissimo, un risultato che per Reggio non è affatto scontato perciò invito tutti i tifosi a goderselo pienamente e con grande serenità. Faccio i complimenti al patron Landi, al deus ex machina Dalla Salda che con grande umiltà in silenzio si è fatto prima apprezzare nell’ambiente reggiano e poi in quello nazionale. Voglio risaltare il lavoro di coach Menetti, un bravo allenatore che ho avuto il piacere di vedere crescere come mio assistente. Max è un professionista serio e preparato che ha saputo assimilare gli insegnamenti ed elaborarli con le proprie idee. Infine voglio abbracciare tutti quei miei ex giocatori che domani sera saranno alla partita. Ho saputo che avrebbero avuto piacere di rivedermi, sarà per un’altra volta spero. Prima che bravi giocatori, sono brave persone. Questo è stato il motivo del successo della Reggiana quando la guidavo io. Grazie di tutto ragazzi”.