Sassari, Travis Diener: «Forza e concentrazione, siamo pronti»

Gara-2 questa sera al PalaSerradimigni. Palla a due alle 20.30
Fonte: La Nuova Sardegna
Travis Diener
Travis Diener

SASSARI «E' stata una bellissima vittoria, ma da ora in poi non sarà mai così facile». Travis Diener conserva in dispensa la soddisfazione per il netto successo nell'esordio dei playoff, ma gli occhi e i pensieri del play biancoblù sono già puntati verso ga-ra2. La seconda sfida del PalaSerradimigni può dare un'impronta precisa al quarto di finale contro Cantù. «In garal siamo andati tutti molto bene -sottolinea Travis - Meo ha avuto un buon contributo da tutti, con tante rotazioni. E' ovvio che la strada da seguire è questa, ma non bisogna dimenticare che Cantù ha un roster costruito per l'Eurolega e nonostante il momento non felicissimo è in grado di vincere qualsiasi partita». Di certo la Dinamo ha mostrato di avere parecchie cartucce da sparare, con un roster completissimo e sempre più amalgamato. «Ci sono più scelte, è chiaro, e quando hai tanti giocatori in grado di entrare in campo e dare 0 loro contributo, tutto diventa più semplicem anche a livello psicologico. Penso agli italiani, ma anche ai due nuovi: Gordon è ormai inserito pienamente, Becirovic sta facendo passi da gigante e in pochissimi minuti in campo è riuscito a fare giocate incredibili. Insomma, non va così male, ma nei playoff è vietato rilassarsi». A proposito di rilassamento, la formula di quest'anno prevede un numero infinito di partite concentrate in poche settimane. «L'ho detto pubblicamente qualche tempo fa - dice la stella del Wisconsin - e non ho pro- blemi a ripeterlo: in Italia si gioca una partita alla settimana per 7-8 mesi, e poi di colpo ti ritrovi a giocare 20 partite in un mese o poco più. Non so, non mi sembra il massimo. Credo che alla lunga questo influirà sul livello dello spettacolo che le squadre potranno offrire. Per questo è fondamentale rifiatare e resettare tutto dopo ogni partita». Prestazioni come quella di giovedì sera ovviamente aiutano a ripartire di slancio. «E' naturale - ammette Travis Diener - tutto si mette meglio e vai in campo con maggiore fiducia. Ma a noi la fiducia non è mai mancata, piuttosto dobbiamo cercare la continuità. Non capita spesso che tutti gli uomini del roster giochino così bene, per questo restiamo concentrati e non sottovalutiamo Cantù».

Andrea Sini