Romagnoli chiude la Biancoblù. Il titolo sarà venduto

Pallacanestro Bologna 1932 sarà rinominata Fortitudo Pallacanestro Bologna, avrà la matricola 103, e verranno messe in atto tutte le iniziative perché possa disputare la categoria più alta possibile
Fonte: Il Resto del Carlino
Giulio Romagnoli
Giulio Romagnoli

IL PRESIDENTEdi Fortitudo 2011 Giulio Romagnoli ha deciso di dare la priorità alla riunificazione del popolo dell’Aquila, chiudendo l’esperienza della Biancoblù e aprendo la strada a una nuova società, la Pallacanestro Bologna 1932, che nei mesi scorsi è stata affiliata da alcuni esponenti del tifo che non si riconoscevano nella squadra che due estati fa partì da Ferrara per arrivare al PalaDozza. Il titolo di LegaDue ora sarà ceduto.
 

GARANTE di questo progetto è Marco Calamai, giocatore e allenatore le cui radici sono state fortitudine e che è stato riconosciuto come interlocutore da tutte le parti in causa. Questa mattina Calamai, insieme con il presidente della casa madre, Sg Fortitudo, l’onorevole Giancarlo Tesini, presenterà il percorso che intende portare avanti per arrivare ad avere un tifo unito e rappacificato che sostenga un’unica squadra. Dopo tre anni di divisioni, la strada sembra tutta in salita, le divergenze tra le fazioni non sono state piccole e il clima non è dei più tranquilli. Ad esempio è bastato sapere che Pallacanestro 1932 Bologna è stata fondata da esponenti che si riconoscono nella Fossa dei Leoni per far storcere il naso a chi in questi due anni ha sostenuto la Biancoblù.
In ogni caso la società da cui si ripartirà è stata completamente assorbita da Fortitudo 2011, che ne detiene la completa proprietà, ma il malumore per non essere ripartiti da Giovani Aquile è stato un primo segnale di quanto debbano essere delicate e mirate le mosse da qui alla fine di questo percorso. Nel comunicato diramato ieri si legge come Romagnoli non abbia intenzione di ricoprire cariche nel prossimo club: nell’ottica della riunificazione questa decisione rimuove un ostacolo importante per chi fino a ieri non riconosceva nelle esperienze portate avanti dal presidente qualcosa che fosse riconducibile alla Fortitudo.
 

«LA NOSTRA PRIORITA’ è quella di ricostruire quello che è il pubblico più bello d’Italia — spiega Romagnoli — e per quanto possibile ci stiamo muovendo in questa direzione».
Pallacanestro Bologna 1932 sarà rinominata Fortitudo Pallacanestro Bologna, avrà la matricola 103, e verranno messe in atto tutte le iniziative perché possa disputare la categoria più alta possibile in base ai regolamenti federali.
«In questo momento nessuno può dirci quale sarà — dice Marco Calamai — neppure gli organi della Federbasket».
Una posizione confermata dal vicepresidente della Fip Gaetano Laguardia: «Prima vanno verificati se vi saranno campionati composti da un numero inferiore di squadre, solo dopo sarà possibile valutare nuovi inserimenti». In sostanza se ne riparlerà a luglio. Nel frattempo Fortitudo 2011 sta studiando una formula che consenta a tutti di partecipare alla composizione del suo capitale sociale, mentre oggi alcuni professionisti del basket inizieranno le operazioni di due diligence sui libri contabili della Biancoblù per un possibile acquisto del titolo.