L'A.B. Serapo Gaeta costretta a vendere il Titolo?

A poche ore dalla fine del campionato di DNB, il primo della sua storia, in casa Iris Serapo Gaeta si tirano le somme su un triennio favoloso, fatto di risultati sensazionali , e si inizia a pensare al futuro prossimo, ancora pieno di incertezze.
Tutto partì tre anni or sono, praticamente da zero, con un progetto, dal punto di vista economico non ambizioso, ma i risultati che arriveranno sono roboanti, indelebili nella storia dello sport gaetano: una partecipazione alle finali Nazionali di Coppa Italia ( Montecatini 2011); due finali consecutive nel Campionato DNC, l’ultima delle quali ha decretato il passaggio in DNB; le 17 vittorie consecutive nel vittorioso campionato del 2012; il settimo posto conquistato alla fine del girone di Andata nel campionato di DNB di quest’anno, che porterà ad una salvezza abbondantemente anticipata, dopo che molti degli addetti ai lavori vedevano la Iris Serapo Gaeta come una delle papabili alla retrocessione.
I protagonisti di questa cavalcata sono senza dubbio il Presidente Vagnati e Coach Nardone, , e, con l’aiuto preziosissimo del Vice Presidente Siniscalco, dei dirigenti e dei collaboratori, hanno portato avanti un progetto, fondato su valori umani altissimi, e fatto di scelte oculate e mirate. Progetto che, oltre a portare in dote i grandi risultati conseguiti, ha rigenerato giocatori, che tanti davano per finiti, ed invece , riproponendosi alla grande, hanno avuto modo di farsi conoscere e di essere i protagonisti delle vittorie biancoverdi. Un esempio in particolare è Antonello Lilliu che, nell’ambito di una gestione di giocatori, fatto di grosso lavoro, di regole e serietà, è riuscito a diventare il miglior marcatore di tutta la DNB.
Purtroppo gli ultimi 3 mesi, alcune situazioni non positive, non hanno permesso alla Iris Serapo Gaeta di coronare un sogno, la ciliegina sulla torta: quello di partecipare ai play off di DNB. Aver perso dei giocatori importanti per impegni lavorativi e di studio ( scelte condivisibili e rispettabilissime) non ha permesso di centrare quest’obbiettivo, ma comunque i giocatori che hanno terminato la stagione, hanno dimostrato grande attaccamento alla maglia, impegnandosi in ogni gara e mettendo, di sovente, in difficoltà avversari più blasonati.
Il non avere mai avuto problemi dal punto di vista muscolare denota il grosso lavoro in palestra effettuato da Coach Nardone e dai suoi fidi Assistenti. Un lavoro che ha portato la squadra, ad una forma fisica invidiabile, anche in questa stagione, quando sono stati gli infortunii del campo a tarpare ulteriormente le ali alla compagine biancoverde.
Per questo motivo, è lusinghiero essere considerati, una delle squadre più ambiziose del Lazio: un attestato di stima che denota il lavoro svolto in questi tre anni, portando lo stemma di Gaeta sulle proprie maglie, nelle Città più importanti del Centro-sud Italia.

Per concludere tutto l’orgoglio del Presidente Vagnati che fa un appello a tutti affinchè questo progetto possa continuare: “ Come Presidente sono orgoglioso del risultato conseguito. Ho potuto contare su persone che hanno ricambiato la mia fiducia e ringrazio tutti coloro che mi sono stati vicini: gli Sponsor, i Dirigenti, lo Staff Tecnico, i collaboratori ed i tifosi. La sinergia che si è creata con Coach Nardone ha generato fra noi un grande rispetto reciproco. Il parlare la stessa lingua ci ha permesso di fare sempre scelte oculate che ci hanno ripagato sempre più di quello che pensavamo . Per questo motivo esorto l’Amministrazione Comunale di Gaeta, eventuali Sponsor tutti gli appassionati gaetani ad avvicinarsi ad una Società che ha sempre dimostrato grandi valori umani, ed a sostenerci nel continuare un Progetto umile e serio che negli anni, risultati alla mano, è risultato vincente. Detto ciò, il 10 Maggio, se non avrò segnali positivi, sarò costretto a malincuore e mettere i
n vendita il titolo sportivo della DNB ed interrompere questo progetto costruito con sacrificio da parte di tutta la Società. Partecipare ad un campionato importante, come è la DNB, che l’anno prossimo diventerà la terza serie nazionale, è un vanto ed un patrimonio da non disperdere e la Città di Gaeta ne dovrebbe andare orgogliosa.”