Viola Reggio Calabria, quando i sogni diventano realtA'

Reggio Calabria continua a scrivere la storia, e lo fa in uno dei match più avvincenti della stagione. La Viola, con due giornate di anticipo rispetto alla fine del campionato, ritorna sui palcoscenici nazionali della Lega 2. Coach Ponticiello ed i suoi si godono i festeggiamenti un PalaBotteghelle che esplode di gioia di suoni e di colori, applaudendo gli eroi che, partiti dal basso, hanno ridisegnato la classifica e, successo dopo successo, oggi consegnano alla gloria delle massime serie nazionali i colori di quella maglia che la reso la Viola Reggio Calabria protagonista indiscussa della storia del basket.

In una delle migliori prestazioni dell’intero gruppo, i reggini sbaragliano gli avversari del Treviglio, sino a renderli incapaci di accorciare le distanze,  regalando al pubblico presente un match dalle fortissime emozioni. E’ clima di festa, di condivisione per un gruppo che ha attraversato momenti difficili e delicati, per una società rimasta sola, senza sponsor, la sola in queste condizioni all’interno del campionato della DNA, e che ha dimostrato come il lavoro societario e la tenacia del gruppo fossero superiori rispetto ad ogni possibile contributo economico.

E’ di Rugolo il primo canestro, le squadre si mantengono sul 2-2 fino ai primi tre minuti di gioco. Pederzini e Perego portano Treviglio in vantaggio (3-6). Nella seconda metà della frazione, l’avversario guadagna lunghezze, con una tripla di Reati i lombardi realizzano il primo massimo vantaggio (7-16), e con Molinaro si portano sul + 11. Reagisce Quaglia con canestro e fallo, riducendo il gap (10-18) e prosegue Sabbatino nella rimonta, che chiude il primo quarto 14-18.
La Viola riparte decisa, con Fontecchio ed una tripla del capitano realizza il sorpasso ( 19-18) e con Quaglia si porta sul 21-18. Ci pensa Ferrarese a riportare il tutto sulla parità con una tripla( 21-21). I nero arancio si portano ancora in vantaggio ma Treviglio si avvicina e sorpassa ancora i reggini, sarà Fabi a riportare ancora la parità ( 28-28), e Piazza a ridare il vantaggio ai suoi (30-28). Un libero di Ferrarese fa terminare il secondo quarto 30-29.
Fontecchio e Sabbatino ripartono (34-29), ma una bomba di Pederzini e due liberi di Perego riportano Treviglio a – 1 ( 34-33). E’ Ammannato a reagire realizzando consecutivamente (37-33), fino a quando una bomba di Rugolo infiamma il PalaBotteghelle ( 40-33). Con Germani, i nero arancio si portano sul + 9, mentre a firmare il massimo vantaggio dei reggini sino al momento è Ammannato (44-34). Un infortunio di Piazza scatena gli applausi del pubblico. E’ Sabbatino a dare ancora respiro ai reggini. Germani continua a dimostrare carattere facendosi sentire, i nero arancio dominano di 11 lunghezze. Ferrarese risponde con una tripla, ma ancora il giovane Germani a realizzare, ed al suono della sirena il tabellone segna 50-40.
Con due liberi di Piazza, i nero arancio firmano l’ennesimo massimo vantaggio ( 52-40), superato dalla grinta del giovane Antonello Ricci, che realizza una tripla ( 57-42). Subendo un antisportivo, Ricci esegue perfettamente due liberi, e la distanza tra le due formazioni aumenta ( 59-44). Il capitano di casa, con tre liberi eseguiti con maestranza, porta i suoi sul + 18 . Treviglio è offuscato dalla grinta dei padroni di casa. E’ Quaglia a firmare il sorpasso del + 20, il Palazzetto infiamma di suoni e di colori, in uno splendido standing ovation del pubblico. I nero arancio sono inarrestabili, e  Quaglia continua con una tripla. Non c’è scampo. L’avversario è incapace di reagire. Il match termina 71-53 La Viola vola in lega 2 silver. Il campionato non è ancora finito. Ma oggi Reggio Calabria vuole solo guardare i propri sogni diventare realtà.

Viola Reggio Calabria- Co. Mark Treviglio 71-53
Parziali: 14-18,30-29, 50-40
Viola Reggio Calabria: Quaglia 12, Caprari 6, Fontecchio 4, Sabbatino 10, Rugolo 7, Ricci 5, Piazza 8, Fabi 6, Germani 6, Ammannato 7. Coach Francesco Ponticiello, assistent coach Aldo Russo
Co. Mark Treviglio: Tomasini 4, Molinaro 4, Maspero 0, Reati 7, Raminelli 4, Pederzini 6, Cazzolato 3, Perego 9, Carnovali 0, Ferrarese 16