Sigma Barcellona, sconfitta nel derby ma primato intatto

26.04.2013 07:21 di Sebastiano Ilardi Twitter:    vedi letture
Sigma Barcellona, sconfitta nel derby ma primato intatto
© foto di Foto Ritratti

In una bolgia assordante con un ritmo che dir frenetico è poco l’Upea Capo d’Orlando prevale sulla Sigma Barcellona al PalaFantozzi di Capo d’Orlando regalando ai propri sostenitori una gioia forse insperata in questo finale di stagione. I primi punti a referto sono di Taurean Green che non esita a esibire una delle sue armi preferite: tripla e Sigma subito avanti (0-3 dopo 30’’). Replica Poletti da sotto e la gara inizia subito a scaldarsi (2-3, 1’ di gioco). Cittadini in lunetta li mette entrambi, ma inizia lo show di Capo d’Orlando. I Paladini corrono tanto e difendono con energia e intensità, Barcellona va in difficoltà perché non regge il passo degli avversari e l’Upea piazza un incredibile break di 18-2 (20-6 al 7’). Si sveglia la squadra di coach Perdichizzi: un’altra bomba di Green con Hardy che dalla media in arretramento trova la retina con un tiro di pregevole fattura (20-11 a 2’ dalla prima sirena). E’ il momento dei lunghi siciliani: Cittadini corregge al volo al ferro un appoggio mancato di Green e Callahan due volte (da sotto e una schiacciata a una mano assistito da Giuri) avvicinano la Sigma (22-17 quando manca 1’). Sulla sirena del primo quarto arriva anche la bimane del Citta che chiude il periodo sul 23-19.
Non cambia l’andazzo del match anche nel secondo quarto, l’Upea trova con continuità canestri e la Sigma annaspa, ma resta aggrappata alla gara grazie a un canestro da fuori di capitan Bucci e a due liberi di Jobey Thomas (29-25 dopo 3’). Eliantonio mette una tripla per il 37-32 a 3. 40’’ dall’intervallo, ma Young è favoloso e dal rimbalzo difensivo arriva diretto al ferro al ferro in attacco (40-32 a 2’ dal termine). Due di Cittadini e un appoggio di Eliantonio al tabellone (40-36), mettono paura ai Paladini, ma la Sigma sciupa un contropiede facile (lezioso il passaggio di Green per Thomas sotto canestro in 2 contro 1) e dall’altra parte Young mostra tutto quello di cui è capace eludendo Cittadini e trovando canestro e fallo (43-36, 1’ da giocare). Huff e Young strabiliano e si va all’intervallo sul 47-36.
Al rientro sul parquet spinge ancora il piede sull’acceleratore Capo d’Orlando, per Barcellona è assolo di Hardy che mette due triple e uno spettacolare canestro da sotto in reverse (53-44 dopo 2’). Magia di Green che trova un And1, libero a segno e parziale sul 53-47 dopo 4’. Barcellona resta, così, aggrappata al match con Coach Perdichizzi che prova a dare una sterzata al match rimandando in campo il quintetto titolare e sperando così di ridurre il distacco entro la fine del terzo quarto.
Palla persa di Thomas, Young s’invola al ferro, esce di poco, ma arriva la correzione volante di Benevelli (a 1’ e 50’’ dalla sirena il parziale è 66-54). Quando Young stoppa Bucci dalla linea dei tre e prende il fallo dall’altra parte facendo 2 su 2 ai liberi, sembra davvero non esser serata 69-58.
Gestaccio di Young dopo una tripla al pubblico ospite, l’arbitro vede, redarguisce, ma non sanziona. Il terzo quarto si chiude 74-58.
Ancora Young punisce Barcellona in avvio dell’ultima frazione trovando l’ennesimo canestro e fallo (77-58). Il leccese Manuele Mocavero mette tutta l’esperienza e la voglia che ha in corpo: due facili da sotto 77-63 e la conquista di un buon fallo, in lunetta fa 1 su 2 (79-66 a 6’31’’ dal termine).
Thomas intercetta e s’invola in contropiede: 79-68 a 6' 31'' dal termine. Ancora Mocavero nonostante Huff (83-70 a 5’ dalla fine) con un ottimo movimento in post basso. Non può davvero nulla, però, la Sigma contro l’aggressività dell’Upea (86-70 a 3’ dalla fine). Callahan da tre per l’orgoglio (89-75 con 2’ 14’’ da giocare) ma l’antisportivo su Young fischiato a un incredulo Mocavero decreta di fatto la fine del match (91-79 a 1’). Termina 93-84 con i tifosi di casa che festeggiano la vittoria casalinga e la Sigma che esce dal PalaSport con l’amaro in bocca per non aver sfruttato la concomitante sconfitta dell’altra capolista Pistoia a Brescia.

Upea Capo d’Orlando – Sigma Barcellona: 93-84
Parziali: 23-19, 47-36, 74-58,
Upea Capo d’Orlando: Young 27, Poletti 16, Portannese 3, Mathis 14, Huff 25; Benevelli 6, Palermo, Pellegrino 2. Non entrati: Micale, Vignali, De Lise, Bontempo. Coach: Gianmarco Pozzecco.
Sigma Barcellona: Cittadini 11, Thomas 10, Hardy 21, Green 12, Callahan 12; Bucci 4, Mocavero 7, Eliantonio 5, Giuri 2. Non entrati: Sofia, Coviello, Biondo. Coach: Giovanni Perdichizzi.