Una commovente Acegas Trieste torna alla vittoria

Battuta la Tezenis Verona 85-76
Fonte: www.pallacanestrotrieste2004.it
Michele Ruzzier
Michele Ruzzier
© foto di Foto Legadue

Con Coronica e Fossati che si aggiungono alla lunga lista di infortunati, l'AcegasAps prova il colpaccio in casa contro Verona nella terzultima giornata di LegaDue: di fronte c'è una delle squadre più in forma del campionato, rinforzata dagli acquisti di Lauwers e Lamma.

 

L'AcegasAps parte con Carra, Filloy, Mastrangelo, Diviach e Gandini, mentre la Tezenis di Ramagli accanto agli Usa Mc Connell e Westbrook ha Boscagin, Lawal e DaRos: Trieste parte con un 5-0 firmato Gandini e Mastrangelo, che segna il 2+1 in contropiede. La difesa è ottima, e Filloy sigla l'8-0 dalla distanza e il 10-0 in arresto e tiro. A spezzare l'incantesimo per i veronesi è DaRos che segna da vicino due volte e fa il 10-6 con Boscagin da sotto, ma lo "scaligero" Gandini ricaccia la Tezenis indietro con un siluro. Si gioca "corri e tira", e la tattica sembra premiare Trieste che con Mastrangelo fa il 17-8. Diviach è in difficoltà su DaRos, che lo costringe a due falli consecutivi su cui però il lungo gialloblù fa solo 1/2 . Carra in penetrazione a fil di sirena segna il 19esimo punto biancorosso; lo stesso capitano dai sei metri mette il nuovo + 8 sul 21-13 e poi un meraviglioso arresto e tiro con fallo subito per il +9 (24-15). Le percentuali premiano l'Acegas a fine del primo quarto, ma Verona non molla con una tripla di Chessa dall'angolo. Il quarto si chiude con un bel canestro di Mescheriakov in semigancio: è 26-18.

 

A inizio quarto entra Tonut per FIlloy e nuovamente Gandini per Diviach: un assist di Ruzzier per Carra vale il nuovo +10. Verona prova a mettere 4 piccoli con Boscagin e Bozzetto sotto: Gandini è però indemoniato e fa ancora una volta centro dai 6,75 e recupera un rimbalzo offensivo partendo da lontano su tiro sbagliato di Tonut. Gli ospiti si rifanno sotto a metà tempo con una tripla di Boscagin, ma Filloy ripaga con la stessa moneta per il 34-24. Dalmasson chiama minuto per far rifiatare i suoi dopo il 4-0 di marca ospite, ma il tiro di Filloy non va e Boscagin capitalizza dalla lunetta riportando Verona a -4. D'esperienza Gandini si guadagna i liberi che spezzano il digiuno triestino, e il "barbuto" segna ancora su assist di Diviach; Westrbook però in contropiede fa -2 per i gialloblù, anche se subito super Ganda ricaccia i suoi compaesani a -4. Purtroppo DaRos è in forma, e dall'arco riavvicina ulteriormente i suoi, anche se Mastrangelo segna di nuovo da 3. In finale di tempo Trieste va sul 45-41 con due liberi di Filloy successivi alla prima schiacciata di Lawal. L'italoargentino si guadagna lo sfondamento che costa anche un tecnico a Mc Connell: Carra fa 2/2 per il 47-41.

In avvio di ripresa la Tezenis si riavvicina subito con Westbrook, ma Gandini pesca Diviach sotto per il nuovo +6. I due però compiono il terzo fallo, e fanno compagnia a Mescheriakov, l'altro lungo a disposizione di Dalmasson, con tre lucine sul tabellone. Mc Connell firma il -4 (50-46), e il PalaTrieste si scalda: Filloy si guadagna tre tiri liberi, e ne realizza due, e sul possesso successivo Diviach mette la tripla dall'angolo costringendo Ramagli al minuto di sospensione. Quattro punti consecutivi su disattenzioni fanno fare la stessa mossa a Dalmasson: rientra Ruzzier al posto di Filloy,e Tonut prende il posto di uno stremato Mastrangelo: Michele ruba palla dalle mani di McConnell e deposita il 57-50. Ondo Mengue sostituisce Diviach e si va a posizionare nell'insolito ruolo di "4": qualche errore gratuito però non fa riuscire il piano fuga. Anche Mescheriakov però commette il quarto fallo in maniera superficiale, così Verona torna a -6 con un libero di Da Ros; il bielorusso si fa subito perdonare con lay-up e con un tap-in al volo su coast to cosa di Carra: il capitano capitalizza anche il bonus avversario facendo volare l'Acegas di nuovo a +10. In finale di periodo Ganeto fa 1/2: a dieci minuti dalla fine Trieste è sul 63-54.

Per la Tezenis rientra Lawal, e il nigeriano fa subito 2/2 dalla lunetta: gli risponde Tonut che però fa solo 1/2, e su assist di Ruzzier fa nuovamente +10. Gandini è in vena di fare l'eroe e recupera due palloni con tuffi che ricordano le mega parate del padre: purtroppo però non fruttano punti e Verona si riavvicina a -8 con Boscagin e sul -6 con Mc Connell a 6' dalla fine. Ruzzier brucia però Lauwers rimettendo un po' di tranquillità all'attacco biancorosso, e bissa passando al bacio la palla per la tripla di Tonut. Lawal non è in giornata e schiaccia sul ferro, e così l'Acegas vola sul +14 con un canestro dalla distanza di Filloy (74-60).

Subito Westrbrook rimette in partita Verona con un canestro da tre, ma con un Gandini così è difficile rimettersi sotto: il veronese con la maglia giusta segna e urla tutta la sua gioia alla tribuna, recuperando poi l'ennesimo rimbalzo in attacco e facendo 2/2 dalla linea della carità. La curva canta "orgogliosi di voi" a 3 minuti e mezzo dalla fine, e si trascina dietro un palazzo che riconosce che l'impresa è davvero a un passo: il tempo scorre, e i biancorossi invece di gestire mettono la pietra tombale sull'incontro con Diviach dalla lunghissima distanza. Trieste mangia secondi, Verona si arrende: c'è gloria anche per il 15enne Fatigati, che fa il suo esordio sostituendo Filloy. Finisce 85-76.