Porto San Giorgio porta bene alla Scavolini Pesaro

Fonte: www.pu24.it
Porto San Giorgio porta bene alla Scavolini Pesaro

PORTO SAN GIORGIO – La Scavolini Banca Marche si aggiudica meritatamente un derby giocato a chi segna di più senza preoccuparsi troppo delle difese. Il punteggio finale di 108 a 91 la dice lunga sul tipo di basket giocato e quando i due punti non sono fondamentali si può finalmente vedere anche una pallacanestro spettacolare, buone le prestazioni di Barbour e Crosariol, ma tutti i biancorossi si sono fatti valere per la gioia dei tanti supporters arrivati nel sud delle Marche, in una stagione avara di soddisfazioni bisogna accontentarsi di quello che passa in convento.

Si ritorna a Porto San Giorgio dopo la parentesi di Ancona, anche se non c’è il tutto esaurito che la società sutorina sperava, oltre duecento i pesaresi presenti stipati nella solita curva, Markovski deve fare a meno per la prima volta dopo quattro mesi del talento di Kinsey, che ha debuttato ieri sera a Malaga, e di capitan Flamini che non è ancora guarito dai soliti problemi fisici, nello starting five trova così posto Alessandro Amici che in queste tre ultime partite avrà molti minuti a disposizione, primo canestro dell’incontro di marca pesarese per merito di Barbour con una bella schiacciata, ma è Valerio Amoroso con una tripla a portare avanti i padroni di casa sul 5 a 2, si fa vedere subito anche Amici con una bella conclusione dall’angolo e dopo tre minuti di gioco il punteggio è in perfetta parità (9-9) con Crosariol abile a sfruttare un paio di pick and roll giocati alla perfezione con Stipcevic, si difende poco da ambo le parti con tanti tiri non contestati dalle difese, gli attacchi fanno la voce grossa e al quinto il tabellone segna 18 a 15 per la Sutor che riesce ad arrivare al ferro pesarese con troppa facilità, primi cambi per la Vuelle con Thomas sul parquet al posto di un positivo Stipcevic, Burns e Amoroso con i loro movimenti spalle a canestro continuano a far male alla difesa biancorossa e all’8’ la Sutor vola fino al 25 a 19, finalmente si sveglia Cavaliero con una tripla delle sue e Markovski prova a mettersi a zona per non continuare a subire pesantemente dentro l’area, Mack dall’angolino si fa subito notare e un primo quarto giocato a cento all’ora dalle due formazioni si chiude con Montegranaro in vantaggio per 30 a 27.

Soli tre falli a testa commessi dalle due squadre nei primi dieci minuti, come controprova di una partita giocata finora più dagli attacchi che dalle difese, Di Bella con cinque punti consecutivi porta la Sutor al massimo vantaggio (38-30), mentre Pesaro rimane in scia grazie alle triple di un Lamont Mack inspirato, segna in contropiede anche Thomas e un con controbreak di 8 a 0, la Vuelle in un amen si riporta in parità a quota 38, Barbour ritrova la mira dai 6.75 per il nuovo sorpasso biancorosso e la Scavolini Banca Marche continua nel suo momento positivo piazzando un devastante break di 15 a 0 per il 45 a 38 con Antwain in gran spolvero tra triple e schiacciate, coach Recalcati ritorna a far giocare i suoi dentro l’area, con Burns già arrivato a 16 punti personali , gli stessi realizzati finora da Barbour, Thomas si fa notare con un gioco da tre punti e il secondo quarto si conclude con la Vuelle avanti 55 a 53.

Le statistiche di metà partita evidenziano la buona vena di Barbour e Crosariol, ma è Cristian Burns l’MVP di questi primi venti minuti e per portare a casa i due punti, Pesaro dovrà trovare il modo di contrastarlo con maggior efficacia.

L’inizio del terzo quarto vede ritornare sul parquet dopo tanti mesi Andrea Traini, ma è il solito Burns a far male alla Vuelle con i canestri del nuovo sorpasso (57-55), Mack infila la quinta tripla di serata ed è proprio Traini con una conclusione dai 6,75 a riportare avanti di sei la Scavolini Banca Marche (63-57 al 23’), il ventunesimo punto di Barbour ridà il più otto ai biancorossi e una schiacciata di Crosariol dà il massimo vantaggio ai ragazzi di Markovski (69-59), Recalcati si fa fischiare un tecnico e la Vuelle è brava ad approfittare dell’occasione per portarsi sul 77 a 63 al 27’, con il doppio pivot sul parquet Pesaro cerca di chiudere l’area alle penetrazioni avversarie, mentre l’attacco può sfruttare il buon momento di Cavaliero, il vantaggio rimane rassicurante e la terza frazione di gioco si chiude con gli ospiti avanti per 83 a 71.

Ma ormai i tifosi pesaresi sanno che con la Vuelle di quest’anno non si può mai stare tranquilli e la Sutor in soli due minuti piazza un break di 10 a 3 che riapre completamente il match (86-81) con Cinciarini sugli scudi, Pesaro si blocca in attacco e al 35’ Montegranaro torna ad una sola lunghezza di distanza (86-85), gli animi si scaldano e un Daniele Cinciarini troppo nervoso si vede affibbiare un sacrosanto tecnico che lo mette definitivamente fuori dalla partita, Mack dalla lunetta infila quattro liberi consecutivi per il nuovo più sette pesarese (92-85) e finalmente anche Stipcevic fa vedere un lampo della sua classe con un’azione da tre punti, si entra negli ultimi tre minuti con Pesaro avanti 97 a 88, ma un paio di rimbalzi offensivi riportano i padroni di casa a meno cinque, le due formazioni hanno esaurito il bonus dei falli e dalla precisione dalla lunetta passeranno molte delle possibilità di portarsi a casa i due punti, quota 100 viene superata proprio grazie a due liberi di Cavaliero e a sessanta secondi dalla sirena Pesaro può iniziare a far festa (103-94) con i propri tifosi, Stipcevic non sbaglia più e la Vuelle si aggiudica meritatamente il derby con il punteggio finale di 108 a 94.

Davide Perugini

SUTOR MONTEGRANARO – SCAVOLINI BANCA MARCHE PESARO 94-108
SUTOR MONTEGRANARO: Cinciarini D. 18, Panzini 5, Perini 0, Slay T. 10, Freimanis 3, Campani 2, Di Bella 15, Mazzola 0, Johnson K. 2, Burns 25, Amoroso 14. All. Recalcati
SCAVOLINI BANCA MARCHE PESARO: Traini 3, Cavaliero 11, Stipcevic 10, Barbour 27, Thomas 10, Crosariol 22, Tortù ne, Mack 20, Bryan 0, Amici 5. All. Markovski
ARBITRI: Cicoria, Mattioli, Duranti
PARZIALI: 30-27, 23-28, 18-28, 23-25