L'Upea respira e prova a riavere qualche infortunato

Pozzecco: " Comunque fiero dei miei "
Fonte: Gazzetta del Sud
Gianmarco Pozzecco
Gianmarco Pozzecco

Settimana di lavoro dimezzato per Capo d' Orlando che domenica osserverà il turno di riposo. L'occasione per coach Pozzecco di cercare il recupero completo degli acciaccati per potersi presentare meglio possibile per il derby con la Sigma Barcellona che è stato spostato alle 20,30 di giovedì 25 aprile. Il refrain del "Poz" è sempre lo stesso: «Siamo rammaricati per quello che poteva essere e non è stato. Abbiamo disputato e vinto delle bellissime partite, per esempio contro Pistoia, Casale Monferrato, Verona, per non parlare di Brescia o delle vittorie a Scafati o a Trento. Abbiamo tirato la carretta finché è stato possibile, con la squadra quasi al completo abbiamo vinto, dato spettacolo e fatto temere le compagini, anche superiori, che ci potevano incontrare al primo turno dei playoff. Il rammarico è che ci siamo presentati nelle decisive partite contro Forlì e Ferentino con diversi infortunati e senza George e Battile, due dei giocatori più forti del campionato, due che sarebbero protagonisti certi anche in Eurolega. Ma resto orgoglioso dei miei ragazzi per quello che hanno fatto e, comunque, non è ancora finita perché vogliamo onorare al meglio possibile le tre partite rimaste e il derby con ilBarcellona: so quanto i tifosi ci tengano». Intanto, a proposito del derby la società paladina ricorda che i prezzi sono di 15 euro per la gradinata e di 20 euro per la tribuna. Fino a domani alle 20,30 è attiva una promozione grazie alla quale sarà possibile acquistare il ticket gradinata al prezzo di 10 euro, con la collaborazione del Gruppo Despar. Infine, Pozzecco ha incontrato i ragazzi del Centro Minibasket Orlandino. Per i mini atleti è stata una giornata di gioia, con un divertito "Poz" che ha spiegato ai ragazzi alcuni esercizi di base ed alla fine si è messo pure a giocare con loro nella partitella di fine allenamento. «Ho avuto l'ennesima conferma - ha dichiarato il tecnico paladino - che i bambini mi considerano un loro pari. È stata una bellissima esperienza per i bambini, ma anche per me che mi sono divertito tantissimo».

Giuseppe Lazzaro