A3F, playout Gir.C: Pink, scocca l'ora di gara tre

Un anno di lavoro in una partita. Ci vorrà la cosiddetta “bella” per stabilire chi tra Pink Bari e New System Maddaloni dovrà salutare la categoria e la compagnia dell’A3 femminile. Impresa solo sfiorata dalle baresi in gara due: nel momento clou della gara le ragazze di coach Nicola Ferrante non riescono a piazzare la zampata decisiva, le casertane hanno difeso la propria roccaforte chiudendo su un +10 (62-52) bugiardo. A due minuti dal termine, infatti, le rosablue erano a un tiro di schioppo dalla vittoria che avrebbe chiuso la serie.

Niente da fare, ci sarà bisogno dell’atto conclusivo e di un verdetto che sarà emanato da un PalaCarrassi che si prepara a spingere le “pinkine” verso un risultato comunque storico. Per la prima volta la società del presidente Aldini si appresta a disputare un match simile, una prima volta speciale anche per l’esperta Adriana Pastore, colonna e simbolo della Pink Bari.

“Le emozioni sono le stesse delle mie compagne – spiega il numero dieci - anche per me è la prima volta, condividiamo lo stesso stato di tensione. E’ diverso dai play-off, la tensione è maggiore però mi aspettavo di arrivare a gara tre perché è molto difficile vincere gara due dei playout, avviene solo quando tra le due squadre c’è una superiorità netta. Di solito si decide tutto con la “bella”, avremo il vantaggio di giocarcela con il pubblico amico, un piccolo vantaggio che abbiamo meritato perché abbiamo totalizzato più punti di loro piazzandoci meglio in classifica.“

Tensione, carica, adrenalina: questo è il mix di emozioni che vivacizza lo spogliatoio barese.

“E’ vero, c’è tensione però è grande la voglia di vincere e di prenderci questa vittoria che ci meritiamo, non dovrò deludere né me stesse né le altre per un successo che sarebbe il giusto coronamento di una stagione che tutto sommato è andata bene. D’altronde ci siamo prese le nostre soddisfazioni, sarà una partita come tutte quelle disputate, cioè al cardiopalma.”

Adriana Pastore chiama a raccolta il pubblico del PalaCarrassi, indicato come uno dei fattori del match.

“Sarà molto importante il fattore campo – chiude Adriana Pastore - abbiamo dimostrato che ne abbiamo bisogno, non a caso non ne abbiamo vinta una in trasferta. La nostra è una squadra che bisogno di un supporto esterno, minuto per minuto, punto per punto, per ogni canestro segnato l’applauso dei nostri sostenitori è davvero importante.”

L’appunto è fissato a domani (giovedì 18), gara senza ritorno : dentro o fuori!

Dirigeranno l’incontro i signori Barbiero Marco e Guerino Marco di Campobasso con palla a due prevista per le ore 20.