Contratto giocatori: nuove regole in vista

Ancora una stagione tribolata per il nostro basket con molte società che arrivano a faticano a far quadrare i conti e a pagare gli stipendi ai propri atleti. L’argomento caldo del momento è appunto il rinnovo del contratto collettivo degli atleti che vedrà discutere attorno ad un tavolo FIP, Lega A, Giba ed Associazione Procuratori. La FIP riterrà validi solo i contratti regolarmente depositati in Lega e le società saranno  considerate in regola solo se avranno adempiuto al pagamento dei contratti stessi. I contratti che includeranno  anche veri e propri contratti d’immagine dei  giocatori dovranno essere ugualmente rispettati. Se questa condizione non dovesse verificarsi, l’atleta coinvolto potrà far valere le proprie ragioni rivolgendosi direttamente alla Federazione Internazionale. Nel caso insomma di contratti non onorati le società rischieranno grosso sia in termini di punti di classifica con eventuali penalizzazioni, sia in termini di denaro con multe salate da pagare (come poi non si sa).
Se ritenuto necessario, saranno multati anche giocatori e relativi agenti in modo tale da non ricorrere al Tribunale Fiba e scoraggiare in partenza la stipulazione di contratti d’immagine. Al vaglio degli Federazione ci sarebbe anche l’aumento della fideiussione da 150.000 a 350.000 € da versare per poter partecipare al campionato di Lega A, ipotesi che al momento non è stata confermata dal presidente di Lega A Valentino Renzi.

La Giba (Associazione Giocatori) dovrà inoltre lavorare per tutelare quei giocatori che dalla prossima stagione prenderanno parte al campionato all’attuale campionato di Legadue che sarà denominato Gold e Silver (fusione Legadue-DNA) in quanto non sarà considerato professionistico.

Tanta insomma la carne al fuoco, sperando che i discorsi non producano come al solito tanto fumo, ma ci possa essere anche dell’arrosto.