Tutti pronti alla volata finale per la conquista degli obiettivi di stagione

(Giovanni Venuto)* - I Campionati Nazionali sono vicini all’ultima fase della stagione agonistica 2012/13. Molte societa’ sono impegnate per raggiungere i playoff, altre i playout, altre ormai sono relegate in fondo alla classifica quasi gia’ retrocesse. L’aspetto piu’ interessante della stagione che sta per finire è che molti pronostici o speranze andranno sconfessati o realizzati dal campo, unico giudice definitivo. Dopo la premessa cerchero’ di parlare di un aspetto che ritengo importante sia per il finale di stagione che per l’inizio della prossima. Prendendo come esempio l’anno finanziario di una qualsiasi Azienda, andrei gia’ da ora a controllare i due Bilanci (Previsione e Consuntivo) che si stanno delineando. Molti penseranno che forse è ancora prematuro; in effetti mancano ancora circa due mesi alla fine della stagione agonistica, considerando pero’ che molti dati anche se relativi sono gia’ eloquenti, sarebbe cosa molto importante non aspettare gli ultimi giorni per iniziare ad ipotizzare un futuro prossimo. Nel mondo animale la formica lavora duramente nella stagione calda per avere le riserve di cibo durante  l’inverno, mentre  la cicala sapete tutti cosa fa e che destino avra’.  Tornando alle societa’ di Pallacanestro ascoltiamo ogni giorno un grido di dolore comune al 90% di tutte le partecipanti ai vari campionati federali, dalla A1 sino ai tornei amatoriali, le casse sono vuote e la crisi induce a sopravvivere alla giornata. Una domanda sorge spontanea: perché siamo arrivati a questo punto? Noi italiani siamo al primo posto per parlare, parlare ed ancora parlare, pero’ sono i numeri ed i fatti che danno risposte attendibili e sicure. Ergo occorre tornare a lavorare duramente, con passione e competenze, facendo bene, ognuno il proprio compito,  dal magazziniere al Presidente, rispettando i ruoli di ognuno, ma nel contempo pronti a verificare ogni giorno il rispetto della programmazione e degli obiettivi prefissati, anche senza pensarci troppo quando occorre tagliare dei rami secchi che all’interno di una Societa’Sportiva/Azienda danneggiano spesso irreparabilmente l’intera struttura.

*Coach