Venezia, coach Mazzon presenta la trasferta di Bologna

Così Andrea Mazzon sulla sfida di Bologna tra Oknoplast e Umana Venezia: "E' stata una settimana di buon lavoro. Abbiamo avuto qualche piccolo acciacco ma come sempre in questi casi. La Reyer é una società storica ma come faceva notare qualcuno sono 41 anni che non vince a Bologna. Anche perché lí é sempre stato difficile. Ovviamente oggi non é come il campo di Piazza Azzarita ma il Palasport di Casalecchio trasuda Pallacanestro perché ha visto tanti scudetti, tanta Eurolega. Mi aspetto una partita dura e mi aspetto che al di là delle cose dette in settimana, scenderanno in campo con la formazione migliore. Hanno due grandi italiani come Gigli e Poeta e giovani di grandissimo talento e qualità. Va in ogni caso riconosciuto alla Virtus il merito di aver sempre fatto giocare, per scelta, i giovani e più in generale gli italiani. Ancora di più bisognerá avere attenzione per tutti i 40 minuti e che mi aspetto che la partita verrà decisa nell'ultimo quarto. Siamo artefici del nostro futuro, non dipendiamo dai risultati altrui. Dobbiamo concentrarci non sui problemi ma sulle soluzioni. Ci serve una bella prestazione, da Reyer degli anni '70, con quel tipo di durezza, anche fuori casa. Bisognerà anche partire certamente meglio dell'ultima gara: concentrati e determinati perdendo meno palloni fin dal primo minuto".