Il programma della 25ª giornata di Legadue-Eurobet

Inizia il conto alla rovescia. In ballo l'accesso ai play off e la griglia di partenza.
Fonte: Ufficio Stampa Legadue
Il programma della 25ª  giornata di Legadue-Eurobet

Dopo il gustoso Anticipo di Rai Sport tra Bitumcalor Trento e Giorgio Tesi Group Pistoia, la decima giornata di ritorno di Legadue Eurobet prosegue domenica pomeriggio con una serie di incontri che serviranno ad iniziare a sbrogliare una classifica ancora molto stretta
Per quanto riguarda le inseguitrici della capolista Pistoia sarà trasmessa in diretta streaming su legaduebasket.it e sportube4 Fileni BPA Jesi-Sigma Barcellona
Partita che propone tanto pepe e motivi stuzzicanti per prevedere 40’ elettrizzanti ed appassionanti. Al PalaTriccoli, si annuncia l’atmosfera delle grandi sfide: la Fileni ha lanciato l’operazione 3000, ovvero prezzi bassissimi per creare il clima giusto attorno a capitan Maggioli, e c. e trascinarli nell’impresa di battere la seconda in classifica e continuare a sperare nei play off.
Dal canto suo la Sigma (all’andata vincente 92-75: Bucci 24, Maggioli 22, i due rispettivi capitani protagonisti e top scorer della gara), ripresasi dopo il ko di Imola con due vittorie consecutive in casa (con Veroli e Trieste), cerca un successo per un duplice obiettivo: rimanere in corsa sia per il secondo posto, attualmente condiviso con Casale, e al tempo stesso arrivare allo scontro di venerdì prossimo (diretta Rai Sport) con la capolista Pistoia nella miglior condizione possibile.
Coach Pecchia, forte della sua imbattibilità interna da quando è sulla panchina jesina (4/4) e dopo aver colto il primo successo esterno (a Veroli) chiederà ai suoi ragazzi di superarsi: se da una parte la Fileni BPA proverà ad imporre la sua notoria forza interna con Maggioli e Griffin, cui la squadra siciliana opporrà un Cittadini pure lui ex nazionale, un Callahan che sta ritornando ai livelli di qualche tempo fa, dopo un fisiologico calo fisico, ed un Mocavero solida alternativa, con Gaspardo ed Eliantonio giovani italiani in crescita; dall’altra, coach Perdichizzi proverà poggerà sulla forza del suo formidabile reparto di esterni, Green (duello con un Sanders che sta alzando il suo rendimento), Thomas (sfida di tiratori con Hoover) e l’ultimo arrivato Hardy (che test per il giovane jesino Santiangeli, al suo momento migliore della stagione proprio in questo periodo) esibitosi già ai livelli (come un anno fa a Pistoia, mvp del campionato).  Un manipolo pronto a tutto, quello di Jesi, con l’aggiunta del prezioso Valentini, l’esperto Zanelli e Dolic, contro la corazzata di Barcellona con altri due italiani da prima fila, Giuri, seppur un po’ in ombra nell’ultimo periodo, e capitan Bucci Incertezza annunciata come si vede dalle quote Eurobet che dà a 1.67 il successo della favorita Sigma Barcellona e a 2.10 quello della Fileni BPA Jesi
Insomma, un’altra gara tutta da vivere e vedere minuto per minuto in diretta streaming su legaduebasket.it e sportube4 (anche da mezzi mobile iOS: i-Phone, iPad, iPod touch) ed Android).
L’altra seconda,  la Novipiù Casale ospiterà al PalaFerraris la Givova Scafati, in un match che darà risposte allo stato di salute delle due squadre. La Junior è tornata alla vittoria nel turno pre pasquale espugnando l’insidioso campo di Forlì grazie a una magia finale di Ware, interrompendo una striscia negativa che si era aperta, proprio sul più bello, ovvero dopo aver vinto in Sicilia lo scontro diretto con Barcellona, cui però sono seguite due battute d’arresto , quella più imprevista in casa con Veroli, e poi, con l’onore delle armi, a Pistoia. La squadra campana invece è alla terza partita con coach Cavina alla guida, è tornata al successo la settimana scorsa battendo la Biancoblù, dopo una striscia negativa di 6 ko in 8 gare nel girone di ritorno  (portando a 3 i successi nelle ultime 11) e dopo che il nuovo coach aveva esordito in trasferta a Jesi con una bruciante sconfitta nei secondi finali dopo aver avuto un buon vantaggio. Contro Bologna, Scafati è apparsa più tonica, di nuovo vogliosa di uscire dal tunnel, sfoderando una prestazione di grande mira e quindi di ritrovati nervi saldi, vedi 19/30 da tre: ora coach Cavina cerca una verifica in trasferta dove Scafati finora ha il 50% di successi (6/12), l’ultimo un mese fa a Veroli rimontando da -20 nella ripresa:  e vincere perdippiù contro un avversario di grande valore come una seconda in classifica, sarebbe una bella sterzata e iniezione di fiducia.  Sfida tra squadre con attracchi  con punti nelle mani (il secondo di Lega per Casale, con 80 a gara, 79.3 per la Givova) e difesa non continue (settima Casale con 77.3, nona Scafati con 78.6), sul parquet lecito attendersi scintille di spettacolo tra due degli USA più spettacolari e forti dell’anno, Ware, primo in classifica cannonieri con oltre 21 a gara, e un Mays (rispettivamente 28 e 27 nel confronto dell’andata vinto dalla Givova 86-80) tornato anche bomber pur dovendo continuare a dividersi con il compito di fare regia (dopo l’uscita di scena di Porta), in un ruolo in cui le alternative sono l’aggressivo Bushati, un Sorrentino uomo più di rottura dei ritmi e anche buona mano, e il giovane Izzo. Se la Givova avrà bisogno di un segnale di continuità da Slay, contro il roccioso Butkevicius, Casale si aspetta altri progressi da Green (secondo in classifica marcatori) sul piano della tonicità atletica (era stato out oltre 2 mesi, rompendo psi il ginocchio): l’uomo per lui dei campani potrebbe essere l’ex Ghiacci; giocatore imprevedibile sul piano dell’approccio ma  con caratteristiche fisiche all’altezza per il confronto. Poi,  bel duello italiano tra Martinoni, buona stagione finora, e un Baldassarre ritornato convinto dei suoi mezzi,  e battaglia a suon di personalità tra Malaventura, capitan Pierich (ultimamente mano caldissima da 3, 4/4 anche a Forlì)  e Tavernari (altro giocatore di riprovate capacità balistiche), mentre tra i giocatori che cercano di riprendersi dopo una flessione, Casale conta anche su Ferrero, suo golden boy, negli ultimi tempi appannato (specie in attacco). Gran partita, potenzialmente squadre capaci di tutto. Casale più solida e continua, ma coach Cavina, guida sicura e di personalità autorevole e indubbia, potrebbe essere l’uomo che fa ritrovare autostima a Scafati. Il pronostico più facile è 40’ elettrizzanti di battaglia vera, tra squadre pronta ad affrontarsi a viso aperto: il resto si presta davvero a tutto ed Eurobet quota a 1.46 la vittoria Novipiù e 2.55 quella Givova
La Centrale del Latte Brescia riceverà al PalaSanfilippo l’Aget Imola, partita apparentemente segnata tra la quarta forza del campionato e la Cenerentola….
Brescia, oltretutto,  vive un momento di straripante forma, l’attacco è diventato esplosivo  ancora di più, con le bocche da fuoco Jenkins e l’x prima scelta NBA Giddens scatenate (più anche Barlos, ex nazionale greco) ma capaci anche di mettersi al servizio degli altri, come contro Capo d’Orlando, spazzata via, con Brkic (32) e il giovane Loschi (20) cannonieri di primo piano, in un’orchestra in cui il giovane Fernandez tiene lo spartito (segnando e facendo segnare) con sempre maggior autorevolezza e continuità, oltre alla verve e alla “garra” di un ragazzo per giunta argentino, “caliente”. La squadra di coach Fucà è ultima ma merita un distinguo: pur dovendo confortarsi con una situazione societaria che ha scelto di avere un solo straniero, l’ammirevole Gay (esempio, come i compagni anche di professionalità), non ha mai mollato, s’è compattata come un pugno chiuso, ha vinto 5 gare su 5  in casa nell’ultimo periodo. E lo ha fatto soprattutto affidandosi ad uno strepitoso spirito di generoso sacrificio difensivo, tenendo a 54 punti una corazzata come Barcellona e a 66 Ferentino che resta,  comunque, una delle squadre che segnano di più: e proprio all’andata Imola è riuscita a tenere a basso volume anche il super attacco di Brescia battuta 67-60 (Gay 24, Giddens e Loschi 15, i top scorer) attorno ad esso, oltre a Gay, un Valenti tornato quello dei bei tempi, un Foiera che sembra vivere la seconda giovinezza, Frassineti nel ruolo di bomber (dopo un calo,fisico, sta tornando ai livelli delle prime gare in maglia Andrea Costa, i collanti esperti Maestrello e capitan Masoni e la spinta giovane di Turel e Chillo, che stanno facendo un percorso formativo di grande utilità per il loro futuro. Interessante ora vedere se l’Aget, che si è data ora un obiettivo a rafforzare la propria dignità (riuscire ad evitare l ‘ultimo posto) riuscirà a creare qualche problema ad uno degli attacchi più travolgenti del momento e ottenere quella che sarebbe la seconda vittoria in trasferta, l’unica precedente era arrivata Ferentino (canestro decisivo di Foiera) alla nona giornata. Brescia nel ritorno è super,  ha vinto 6 gare su 8, 8 delle ultime 10,  e 9 delle 11 gare giocate in casa (ko solo con Casale e Forlì): sulla carta pronostico chiuso….tanto che Eurobet quota a 1.20 la vittoria bresciana e 4.15 quella imolese, ma occhio al cuore Aget
La sfida del Pala Fantozzi tra Upea Capo d’Orlando e Le Gamberi Foods è uno spartiacque importante nella battaglia play off. La squadra di coach Pozzecco ha lanciato da tempo la rincorsa (10 vittorie in 15 gare, 6 su 9 nel ritorno), si è fermata nell’ultimo turno a Brescia (dopo aver vinto prima a Trento), in casa nel girone di ritorno è imbattuta con un bel poker (4/4, l’ultima con 116 punti rifilati a Jesi, e il record storico della storia di Legadue di punti realizzati in un primo tempo, 69)) e questa partita vale doppio: vincerla significherebbe agganciare l’avversario e portarsi sul 2-0 nello scontri diretto, dopo che all’andata l’Orlandina aveva ottenuto  il successo  al Pala Credito (71-76, Mathis e Battle 18, Todic 25)).  Rispetto ad allora la squadra di coach Dell’Agnello è cresciuta tantissimo specie in fatto di compattezza e consapevolezza dei propri mezzi (anche dopo la partenza, per scelta del club di fronte a necessità di riequilibrio economico, di Todic: da allora 3 vittorie in 5 gare  (le due perse una con Barcellona e una con Casale,al pelissimo, sulla sirena), ovvero le due seconde forze del campionato. Forlì, inoltre, ha buonissima vocazione corsara con 7 vittorie in 11 gare in trasferta (e in Sicilia ha già vinto a Barcellona), riuscendoci anche stavolta, staccherebbe di 4 punti l’Upea (portandosi sul 1—1 nello scontro diretto, poi si vedrà se riuscisse anche a recuperare il -5 della differenza canestri). Partita anche dai fortissimi toni emozionali, proponendo come ex due giocatori  ora a Capo d’Orlando ma che hanno lasciato una traccia forte a Forlì. Si tratta di Mitchell Poletti e di Shawn Huff: il primo un po’ un rapporto di amore e odio, dopo la promozione in Legadue e la prima salvezza da protagonista, ma cui è seguita una temporanea separazione (a Brindisi a inizio stagione scorsa) e un ritorno finito male a metà campionato scorso; l’altro, idolo fino allo scorso anno del Pala Credito, pure lui legato alla salvezza miracolosa di due anni fa e a quella mancata dell’anno scorso. Entrambi stanno vivendo un bel momento: Poletti, dopo una prima parte di stagione sotto traccia, ha ritrovato smalto e fiducia, Huff arrivato in Sicilia tre settimane fa (dopo il grave infortunio a George), ha esordito alla grande nelle vittorie con Jesi e a Trento, poi (come la squadra, del resto) si è eclissato a Brescia pagando forse anche lo sforzo ravvicinato dopo che a Cremona invece giocava pochissimo. Bel duello con il passato di Forlì attende, quindi, il giovane Tessitori, sempre più sicuro di sé, e Soloperto, compagno anziano ma che sta dimostrando di avere ancora molta voglia di fare, mentre altre sfide interessanti quelle tra un Portannese esploso ad lato livello e un Natali energetico rivitalizzante di Forlì nei momenti difficili, tra Battle leader offensivo dell’Upea che se la vedrà con Musso, potenzialmente buon tiratore, ma sicuramente negli ultimi tempi anche certezza difensiva per generosità e pressione che mette nella marcatura degli avversari più pericolosi; altro punto cardinale di Forlì Roderick, l’uomo dei cambi di ritmo e anche che accende il gioco, oltre ad essere pure finalizzatore, su di lui potrebbero confrontarsi proprio Portannese, e magari anche un faccia a faccia con uno Young abile tiratore (per l’USA, alla terza gara da quando è stato  reinserito   dopo il taglio  di Mason, la partita d’andata con Forlì evoca il ricordo della sospensione per doping arrivata proprio ala vigilia della gara e durata due mesi); mentre in regia Capo d’Orlando sta riuscendo a gestire l’emergenza Passera (fuori da inizio febbraio, ovvero da 8 gare dopo aver saltato anche le prime 8 gare del campionato, per un totale fin qui di sole 8 – un numero che si ripete tristemente nel suo caso - presenze)attraverso la crescita di Battle stesso, l’energia fresca di Palermo e il carisma di Mathis (tra l’altro anche 18 punti a Trento) in un settore in cui Le Gamberi Foods ha il solito imprevedibile Spencer, capace di fiammate (specie al tiro) e di lunghe pause: il tutto sotto il controllo di due capitani come Benevelli, che sta vivendo un periodo condizionato da acciacchi muscolari, e Borsato, che, nelle ultimo periodo, ha alzato percentuali e media punti segnati. Partita, viste le caratteristiche delle due squadre, prevedibilmente scoppiettante ed esplosiva: il resto molto dipenderà dall’abbondante dose di adrenalina che esigenze di classifica e motivazioni emotive implicheranno, rendendo arduo il pronostico:comunque Eurobet, quota a 1.46 il successo Upea e a 2.55 quello Le Gamberi Foods
Sempre nella mischia play off, la Tezenis Verona  sarà al Ponte Grande di Ferentino per affrontare la FMC, sperando di portare a casa la vittoria dopo lo stop pre pasquale contro Trento che aveva interrotta la sua striscia di 4 gare vinte, le prime 4 del ritorno, in 8 gare). La squadra di coach Ramagli cerca la terza vittoria (in 11 gare) in trasferta della stagione (dopo che la seconda era arrivata solo dopo un lungo inseguimento a Bologna, due settimane fa, e la prima era stata all’andata a Imola il 25 novembre) dovrà vedersela contro l’orgoglio che coach Gramenzi chiederà ai suoi di dimostrare nonostante ormai le speranze play off siano appese ad un filo. Sfida fra squadre molto diverse, attacco forte ma difesa spesso troppo aperta per la FMC, che oltretutto dovrà cercare di imporre i suoi ritmi alla difesa meno penetrabile del campionato (se ne accorse all’andata, con Verona vittoriosa largamente, +19, tenendola a soli 60 punti realizzati, contro 79: Westbrook con 23 ed Ekperigin con 16 i migliori realizzatori delle due squadre). Tra i duelli, Guarino, capitano generoso che sta giocando la sua miglior stagione in carriera a 33 anni (e mancando dalla Legadue dal 2004, misteri oscuri del basket) e un Mc Connell che, quando gira, è la chiave del motore scaligero, che ha trovato in Westbrook ora un bomber affidabile (verifica probante contro un soldatino di ferro come Gurini), al tiro da tre occhio a Casini e Boscagin, in area duello tra Ekperigin e il re dei rimbalzi di Legadue, Lawal, trave della difesa di Verona, ma anche interessante vedere se James si riscatterà contro la super difesa che ha, come detto, Verona;  e poi da non dimenticare due italiani, uno già fatto nel senso che in Legadue ha vinto anche campionato (a Ferrara e Venezia: arrivato a metà gennaio, a Frentino – come Casini arrivato un mese più tardi – ha pagato ill ungo stop dopo la vicenda Napoli ad ottobre, ma entrambi ora sono più pronti)) come Allegretti ed uno che in questa stagione sta cercando la consacrazione come Da Ros. Verona, sempre tormentata da mille infortuni,  ancora senza i lungo degenti Chessa e Ganeto, Lauwers in dubbio, De Nicolao da valutare un eventuale rientro (ma nel ruolo ora ha aggiunto l’esperto Lamma, alla sua seconda gara con la maglia Tezenis). Motivazioni dalla parte della Tezenis, ma la FMC ha orgoglio ferito: Eurobet quota alla pari (1.86)  il successo di entrambe
Al Paladozza di Bologna, la Biancoblù affronterà la Prima Veroli: padroni di casa, alla ricerca di un successo per avvicinare sempre più i play off, Veroli, come Ferentino, con speranze al lumicino, ma per chiudere con rispetto dei tifosi e del presidente Zeppieri che chiede un impulso d’orgoglio per ripartire l’anno prossimo con nuovi slanci. L’Aquila fortitudina è stata meno graffiante nel girone di ritorno (2 successi, con Jesi e a Trieste, on 8 gare, contro le 8 vittorie dell’andata), ma al Paladozza la truppa bolognese ha un ruolino molto buono di 7 successi in 10 gare (sono passate solo due big, Scafati e Barcellona e la miglior Verona dell’anno): ora con capitan Pecile tornato condottiero, non si vuole rinunciare per nulla la mondo al premio meritato dei play off, ma coach Salieri sache, specie contro una squadra di Marcelletti abile stratega e di millanta battaglie alle spalle, si devono evitare approcci  morbidi, basti vedere impresa di Veroli a Casale solo settimane fa. Se per Pecile ci sarà da vedersela con un Berti fedelissimo e rimasto solo nel ruolo di play dopo la rinuncia per scelta tecnica a Walker , confronto tra giocatori di talento come la scoperta bolognese Harris e il già noto ai nostri parquet Marigney (per lui prevedibile anche un duro confronto con l’atletismo di un Cournooh sempre più pronto al salto di livello) tiratori che possono incidere sull’ esito della gara saranno anche Vitali (in flessione però nell’ultimo periodo) e Jurevicus (un altro dei 5 fedelissimi che Marcelletti si è portato da Ostuni dopo la meravigliosa annata scorsa con la matricola pugliese guidata ai play off), Cutolo (che continua a stringere i denti per il polso da operare a fine stagione) dovrà essere il solito giocatore che con la sua duttilità dà una mano in varie zone del campo, mentre sotto canestro  Bologna ha più atletismo con Mosley e Pini rispetto al generoso Infante, al Rinaldi pugnace,  a Bruttini, che con la Fortitudo esordì in A a 18 anni, ex di turno (stagione difficile per lui, dopo l’infortunio non è tornato ai livelli degli anni scorsi), mentre da un po’ di tempo Salieri ha reinserito Drenovac nelle rotazioni , il 19enne serbo apparso recuperato dal punto di vista fisico e con spunti interessanti. All’andata vittoria
in trasferta per Bologna per 71-81 (da allora, 8 dicembre,  la vittoria fuori casa è tornata solo il 24 marzo scorso a Trieste, con Walker che ne fece 20 ma stavolta non ci sarà,  Pecil, che ci sarà di nuovo, top scorer dei suoi con 19 Anche in questa gara esigenze di classifica contro orgoglio e dignità da salvaguardare: per Eurobet, vittoria Biancoblù data a 1.46, quella di Veroli a 2.55
Dopo questa giornata (in cui riposerà l’AcegasAps Trieste) intricata di sfide play off, il conto alla rovescia dirà -5 alla fine della regular season e all’emozionante volata finale. E come sempre, dopo le gare, sul canale youtube di Legadue e sul sito legaduabasket, “Voci dal campo” la rubrica realizzata in partnership con dailybasket.it che propone  le interviste a caldo a fine partita. Emozione si aggiunge a emozioni che continuano anche dopo il fischio finale per essere sempre più vicini agli appassionati e farli sentire vicini ai loro beniamini

XXV GIORNATA LEGADUE-EUROBET

TESSERAMENTI
Non ci sono stati nuovi tesseramenti

IL PROGRAMMA

VENERDI’ 5 APRILE 2013 ORE 20.45

BITUMCALOR TRENTO-GIORGIO TESI GROUP PISTOIA
ARBITRI – QUARTA (TORINO), GAGLIARDI (ANAGNI, FROSINONE), CAPPELLO (PORTO EMPEDOCLE, AGRIGENTO)
CAMPO DI GIOCO – PALATRENTO
DOMENICA 7 APRILE ORE 18.15 DIRETTA STREAMING SU LEGADUEBASKET.IT E SPORTUBE4
FILENI BPA JESI-SIGMA BARCELLONA POZZO DI GOTTO
ARBITRI – URSI (LIVORNO), RANAUDO (MILANO), CHERBAUCICH (TRIESTE)
CAMPO DI GIOCO – PALATRICCOLI DI JESI

DOMENICA 7 APRILE ORE 18.15

BIANCOBLU’ BOLOGNA-PRIMA VEROLI
ARBITRI – PERRETTI (NAPOLI), CIANO (VICOPISANO), BORGO (DUEVILLE, VICENZA)
CAMPO DI GIOCO – PALADOZZA DI BOLOGNA
NOVIPIU’ CASALE MONFERRATO-GIVOVA SCAFATI
ARBITRI – PASETTO (FIRENZE), BARTOLI E. (TREISTE), NICOLINI (BAGHERIA, PALERMO)
CAMPO DI GIOCO – PALAFERRARIS DI CASALE MONFERRATO
CENTRALE DEL LATTE BRESCIA-AGET NATURE IMOLA
ARBITRI – MORETTI (MARSCIANO, PERUGIA), ATTARD (SIRACUSA), BENEDUCE (CASERTA)
CAMPO DI GIOCO – PALASANFILIPPO DI BRESCIA
FMC FERENTINO-TEZENIS VERONA
ARBITRI – ROSSI (S.SEPOLCRO, AREZZO), PAGLIALUNGA (MASSAFRA, TARANTO), GIOVANROSA (ROCCA PRIORA, ROMA)
CAMPO DI GIOCO – PALA PONTE GRANDE DI FERENTINO
UPEA CAPO D’ORLANDO-LE GAMBERI FOODS FORLI’
ARBITRI –MATERDOMINI (GROTTAGLIE, TARANTO), CAROTI (CECINA, LIVORNO), MIGOTTO (S.STINO, VENEZIA)
CAMPO DI GIOCO –PALAFANTOZZI DI CAPO D’ORLANDO

RIPOSA ACEGASAPS TRIESTE