Varese, Recalcati:"Pesaro ha qualità, per noi sarà essenziale l'equilibrio".

Varese, Recalcati:”Pesaro ha grandi qualità, per noi sarà essenziale l’equilibrio”.

Dopo la settimana di lavoro “lunga” che aveva seguito la vittoria con Sassari, per la Cimberio Varese è arrivata quella “corta” dopo il successo al supplementare di lunedì con Biella e che si concluderà con l’anticipo televisivo di sabato pomeriggio contro la quotatissima Scavolini Pesaro (or 16.10 su La7 D). Giorno più giorno non cambia molto in questo periodo decisivo per la truppa di Recalcati, pronta a sfruttare l’onda delle due vittorie consecutive ma consapevole anche della difficoltà dell’impegno contro i marchigiani, che di fatto stanno lottando per la quarta piazza in classifica.

L’innesto di Goss ha dato sicuramente una spinta in più ai biancorossi e ha compattato maggiormente un gruppo che fino a due settimane fa aveva prodotto buone in campo, ma che ora può vantare ovviamente una maggiore pericolosità offensiva. Dall’altra parte, Pesaro si presenterà con il temibile trio statunitense Hickman-White-Jones, che solo a citarlo fa venire i brividi, senza però scordarsi le buone qualità degli italiani Hackett e Cavaliero e la presenza fisica sotto canestro dell’ex-canturino Lydeka, anche se coach Dalmonte per la trasferta varesina sarà costretto a rinunciare agli infortunati Cusin e Alibegovic.

Varese invece sarà al gran completo, dovendo dosare solamente gli acciacchi cronici che hanno colpito alcuni giocatori nel corso della stagione e avendo a disposizione anche Demartini, che ha smaltito un piccolo attacco influenzale:” I ritmi stagionali cambiano costantemente- attacca Recalcati- e dopo una settimana di lavoro lunga, in questa ci troviamo invece con due impegni ravvicinati, che però non devono turbare la nostra concentrazione in un momento decisivo del campionato. Le distanze tra un impegno e l’altro sono fattori che ora non contano e siamo mentalmente pronti a spendere energie nella corsa per i play-off, cercando poi di recuperarle partita dopo partita. Come ho già detto, lavoriamo a testa bassa senza fare calcoli e ragioniamo con un avversario alla volta, senza fare tabelle, perché in questo momento qualsiasi squadra incontriamo sta lottando per un obiettivo importante e scende in campo sempre con motivazioni importanti, quindi non possiamo mollare nemmeno un attimo”.

“I marchigiani sono in piena lotta per il quarto posto-continua- e attraversano un buon momento di forma, oltre a disporre che sono in grado di risolvere la partita nei momenti difficili. I loro lunghi hanno caratteristiche diverse e se Lydeka può giocare da 5, Jones è invece più perimetrale  gioca più lontano da canestro, quindi sarà importante per noi cambiare atteggiamento difensivo in base alle esigenze che si verificheranno. La Scavolini è una squadra di grandi atleti, per noi sarà importante creare un bilanciamento tra buoni attacchi e una difesa con pochi spazi concessi agli avversari, cercando di sfruttare l’opzione della difesa a zona se sarà necessario”. Sicuramente l’innesto di Goss ha contribuito a un grossa crescita di squadra e tutti ne hanno beneficiato:”I vecchi compagni conoscevano già il suo carisma, ma anche i nuovi hanno capito la sua importanza soprattutto nei momenti difficili e subito hanno riposto tutta la fiducia in lui”.  Un gruppo che ha avuto alti bassi, ma che nell’ultimo periodo ha mostrato una grande crescita:”Durante la stagione abbiamo alternato momenti positivi ad altri negativi, ma non c’era bisogno di vedere solo le ultime due partite per definire le potenzialità della squadra. Anche se abbiamo avuto prestazioni negative, questo non vuole dire che ci è mancato il carattere  e la coesione di questo gruppo è una caratteristica che è sempre stata presente. E’ vero che con Sassari e Biella abbiamo ribaltato delle situazioni difficili e la squadra ha mostrato una maggiore forza mentale, però anche vero che la bellezza della pallacanestro comporta situazioni di vantaggio o svantaggio che non dipendono solo da un fattore mentale o di gruppo ma da tante altre situazioni che possono sfuggire agli equilibri classici di una partita”.