Milano, finalmente una difesa con grinta

Finalmente la difesa. Vivace, grintosa, con voglia di fare e di vincere. Infine aggressiva e di anticipo, quello che ci vuole per le rimonte, quello che non era stato soprattutto nel primo quarto, concedendo un 4 su 5 da tre a Pesaro proprio per la poca pressione. Grazie a chi? Mason Rocca, al solito, ma attenzione: non solo ci ha messo i muscoli in area dietro, ma lui gira sempre la difesa anche in attacco con la sua perfetta esecuzione del pezzo forte. Blocco, giro, taglio: più semplice di così. Un bravo anche a Gentile, che ha forza e capisce la pallacanestro, sempre vivo in campo nonostante i suoi errori di gioventù. E finalmente si è scatenato Nicholas, almeno nel finale, con canestri importanti da tiratore puro, soprattutto quello di puro istinto dopo aver sbagliato 3 second iprima.Cook insufficiente, per scelte sbagliate e poca spinta, ma siamo stati piacevolmente sorpresi da Bremer. Che gioca semplice, che ha già imparato tutti gli schemi, che ha preso l'iniziativa. Milano non aveva bisogno di superstar per migliorare, ma di un giocatore solido che dia sicurezza. 

Sandro Gamba