Bologna domina a Cantù poi si spegne la luce e si fa dominare, arriva troppo tardi la rimonta

Fonte: www.bolognabasket.it
Greg Brunner
Greg Brunner

Dal paradiso all’inferno, e (quasi) ritorno. Al termine di una partita incredibile la Virtus esce sconfitta dal Pianella di Cantù. Dopo aver dominato per 18 minuti, arrivando al +15, per i bianconeri si è spenta totalmente la luce, quando la Bennet ha cominciato a far canestro e soprattutto a difendere forte sul pick n’roll. Incassato un parziale di 3-26 a cavallo dei due tempi, le Vu Nere sono poi affondate anche a -15 in apertura di ultimo quarto. C’è stata poi una rimonta, ma sul -2 la Virtus si è fermata, e alla fine ha vinto Cantù 78-72. Sfuma quindi il sogno “primo posto per una notte”, e la Virtus dovrà aspettare domani per capire la sua posizione a fine girone di andata.
Peccato, perchè dopo una partenza straordinaria e sul +15 la partita andava controllata meglio, ma Cantù non è certo un avversario qualsiasi, e ha dimostrato con una grande forza mentale perchè in casa non perde praticamente mai. Strepitoso l’impatto dell’ultimo arrivato Brunner, che in appena 9’ ha girato la partita con 8 punti e una spettacolosa difesa sul pick n’roll. E se alla Virtus si toglie il pick n’roll, si toglie tantissimo. Per i padroni di casa molto bene anche Leunen (17+5 e 6 assist) e Shermadini (14+5). Tra i bianconeri – insolitamente battuti a rimbalzo – tra i quattro moschettieri bene Gigli, (15) partito alla grande e poi un po’ limitato dai falli; benino anche Koponen (14), mentre sono andati così così Sanikidze (“solo” 8+8) e soprattutto Poeta, che ha perso 5 palloni e tirato 1/7. Tra gli altri disastroso Vitali (-6 di valutazione), e finalmente bene Douglas-Roberts, che fuori dai giochi ha riaperto la partita nel quarto quarto, e ha chiuso 15 punti. Il talento c’è, e si sapeva, anche se pare sempre più difficile inquadrarlo.

Cronaca: la Virtus parte fortissimo, e va subito avanti 2-12 con una partenza super di Gigli (9 nel quarto), mentre Cantù perde palloni e spadella da ogni dove, con il solo Basile a limitare i danni. Ma non basta di certo, e così i bianconeri allungano fino al +12 (7-19), sprecando anche più volte la palla per allungare ancora. Un 4-0 canturino fissa il risultato sul punteggio di 11-19 alla prima sirena, un affare enorme per i padroni di casa.
La Virtus però non paga dazio, un paio di contropiedi di Gailius e subito il vantaggio bianconero torna oltre la doppia cifra. La Bennet si affida a Leunen, che lucra liberi e prova a riavvicinare i suoi. Ma Gigli è davvero incontenibile, e così si vola a +15 (21-36). Ma la luce si spegne in un secondo. Due sciocchezze di Vitali rianimano Cantù, che infila un clamoroso 12-0, con 6 punti del neo-arrivato Brunner – ottimo anche in difesa - e due triple di Mazzarino e Leunen. 33-36 a metà, e tutto da rifare.
La rimonta canturina si concretizza subito dopo la pausa. I padroni di casa agganciano e sorpassano, con i punti in area di Shermadini e soprattutto con le triple, che dopo l’1/10 iniziale cominciano a entrare. La Virtus ora è decisamente frastornata, e sbaglia di tutto. Il parziale tra i due tempi dice 26-3, per il +8 Bennet (47-39). E se prima piove, poi grandina. Il vantaggio biancazzurro vola in doppia cifra, Brunner è immarcabile e Vitali si prende pure tecnico: 60-46, e +14 Cantù. CDR e Poeta provano a limitare i danni, e al 30’ il punteggio è 64-53, per un quarto da 31 punti subiti per le Vu Nere.
Ultimo quarto: Cantù vola subito a +15 (68-53), e pare finita. La reazione bianconera però viene da chi non ti aspetti, ovvero Douglas-Roberts, che propizia il parziale di 13-0 che rimette in partita la Virtus, che arriva al -2. Ma la rimonta bianconera si ferma qui. Micov fa respirare la Bennet, che allunga di nuovo a +7 con cinque punti filati di Leunen. E la bomba di Gianella è l’ultimo chiodo sulla bara bianconera. Finisce 78-72.

BENNET CANTU’ – CANADIAN SOLAR BOLOGNA 78-72 (11-19, 33-36; 64-53)
CANTU’: Micov 9; Markoishvili 2; Leunen 17; Marconato 4; Mazzarino 7; Diviach NE; Gianella 9; Shermadini 14; Cinciarini 0; Bolzonella NE; Brunner 8; Basile 8.
BOLOGNA: Koponen 14; L. Vitali 0; Poeta 10; Gigli 15; Sanikidze 8; Gailius 6; Canelo NE; Quaglia NE; Lang 4; Werner 0; M. Vitali NE; Douglas-Roberts 15.

 

Bruno Trebbi