La caduta della Fabi Shoes a Cremona

Fonte: Ufficio stampa Sutor Montegranaro
Greg Brunner
Greg Brunner

Grande amarezza per la Fabi che non riesce a portare a casa due punti che sarebbero stati preziosissimi per la classifica: è arrivata invece la sconfitta 76-72 al PalaRadi di Cremona al termine di una partita combattuta e quasi rocambolesca nel finale. Dopo un primo tempo spettacolare, nella seconda frazione è iniziata un po’ una fiera dell’errore, con Cremona che per parecchie azioni ha sparato a salve (17% da 3), e la Fabi che ha perso 18 palloni in 20 minuti. Alla fine la squadra di Valli ha pagato vedendosi sfuggire una partita che sembrava ampiamente alla portata dei gialloblù, condannati però soprattutto dai tanti errori propri.

In quintetto scelti McNeal e Nicevic, oltre a Karl, Zoroski ed Ivanov e gara che parte subito a ritmi altissimi. Difese piuttosto soft permettono canestri praticamente ad ogni azione. La Fabi a suon di triple piazza il primo allungo sul 19-11, ma subisce subito il ritorno dei padroni di casa, guidati da Lighty e soprattutto da un Milic in forma straripante. Lo sloveno chiude il primo quarto portando avanti i suoi sul 27-25; nella seconda frazione continuano a spadroneggiare gli attacchi con Ivanov e Kirksay, sempre più in forma, in evidenza. Cremona prova ad allungare ma il vantaggio non supera mai le 4 lunghezze e così è Zoroski a piazzare la tripla che manda le squadre negli spogliatoi con la Fabi sotto di un solo punto, sul 46-45. Alla ripresa cala decisamente lo spettacolo e lo smalto offensivo delle squadre, merito in parte delle difese più attente, in parte di attacchi imprecisi e protagonisti di errori anche banali. La Vanoli segna col contagocce (3/17 dal campo) nel 3° quarto, mentre la Fabi perde un’esagerazione di palloni, addirittura 10, parte dei quali quantomeno evitabili. Nonostante ciò la squadra di Valli riesce a girare l’inerzia della gara dalla propria parte. Due bombe, di Zoroski e McNeal, riportano la Fabi avanti di 5 punti (56-51) nella parte centrale del quarto, e grazie ai tanti errori al tiro della Vanoli, la Sutor tocca anche il +6. Si entra nell’ultima frazione con i gialloblù avanti 60-56; cresce ancora l’intensità della gara e la Fabi riesce ad amministrare il vantaggio, mantenendo ancora 4 lunghezze sui padroni di casa ad un minuto e mezzo dal termine (66-70). Tuttavia l’attacco s’inceppa incredibilmente, tra errori al tiro e palle perse molto banali. Cremona ne approfitta e con Milic (21 punti e 12 rimbalzi) rimette il naso avanti e dopo un’altra palla persa gialloblù da una rimessa a favore (8 perse per la Fabi nell’ultimo periodo, 25 in tutto), allunga addirittura sul 73-70. Valli chiama time-out, ma sembra proprio non essere serata: tanti rimbalzi e tap-in offensivi tra Ivanov e Brunner non vanno a segno, dalla lunetta prima lo stesso Greg, poi Karl fanno 1/2 (3/8 ai liberi nell’ultima frazione), e così la Vanoli, pur sbagliando anch’essa molto alla fine con freddezza riesce a chiuderla sul 76-72, mentre la Fabi getta al vento anche l’ultima rimessa che avrebbe potuto restituire speranza.

La Vanoli raggiunge la Sutor a 8 in classifica, insieme anche a Casale che batte Biella. Molto rammarico per Valli e i suoi ragazzi, che sembravano poter controllare nel finale, o quantomeno giocarsi alla pari i due punti in volata. Ed invece tanti errori, forse anche un po’ di sfortuna, condannano la Fabi, che ora si avvicina alla gara con Teramo consapevole di dover vincere ad ogni costo. Costano carissimi gli errori di stasera, ma se è vero che sbagliando si impara e si migliora, la Sutor deve cogliere comunque questa sconfitta e conservarla nella mente come un’occasione d’oro per crescere e migliorare in futuro.

Questi i tabellini dell’incontro:

Vanoli Braga Cremona - Fabi Shoes Montegranaro 76-72 (27-25, 46-45, 56-60).

Cremona: Lighty 10, Cinciarini 11, Tabu 14, Perkovic 5, Milic 21, Tusek 3, Roderick 12, D’Ercole, Belloni ne, Lottici ne. All.: Caja.

Montegranaro: Karl 8, Antonutti 2, Nicevic 4, Zoroski 13, Di Bella 9, Mazzola, Kirksay 9, McNeal 8, Brunner 5, Ivanov 14, Piunti ne, Perini ne. All.: Valli.

 

Alessio Berdini