Dopo la festa per la centesima partita in "C1", Crema è attesa da una difficile trasferta

Fonte: Marco Cattaneo
Dopo la festa per la centesima partita in "C1", Crema è attesa da una difficile trasferta

Archiviata con soddisfazione la festa per la centesima partita in serie C1, l'Erogasmet deve nuovamente affrontare una difficile trasferta contro una delle favorite per la promozione (o per i primi posti, visto lo strapotere di Monticelli Brusati). Dopo aver affrontato in campo esterno Piadena, Saronno e la stessa Monticelli, ed in attesa di giocare ad Orzinuovi ad inizio anno nuovo,
è la Rimadesio seconda in classifica l'avversario di giornata. I brianzoli si sono rivelati nella scorsa stagione un osso davvero troppo duro per i biancorossi, vincendo tutti e quattro gli incontri disputati, sia in regular season che nei play-off. Gli avversari, espressione di una delle piazze storiche del basket italiano, più volte partecipante a campionati professionistici prima di incappare in problematiche di tipo finanziario e riprendere dai dilettanti, hanno pescato a piene mani nel campionato di serie B per rinforzare la squadra, con un occhio all'aspetto tecnico ed uno a quello economico, ingaggiando giocatori usciti dal floridissimo vivaio di casa e quindi più facili da inserire. Il faro della formazione di coach Tritto è sicuramente Matteo Marinò, playmaker dal talento cristallino che dopo la partenza di Simone Casati ha preso la squadra sulle proprie spalle, candidandosi seriamente per la palma come miglior giocatore del torneo, sciorinando un repertorio fatto di tiri micidiali dalla distanza ed accelerazioni incontenibili. I quindici punti di media a partita lo candidano a pericolo numero uno per i cremaschi. Accanto a lui giostra di preferenza Mirko Meregalli, come Marinò confermato dalla scorsa stagione, nella quale non aveva però trovato moltissimo spazio. La fiducia concessa dal tecnico al giovane tiratore in questo torneo è stata fino ad ora ben ripagata. Matteo Motta, buon tiratore da tre punti classe 1992, è tornato alla casa madre dopo le esperienze di Cantù e Legnano. La batteria dei lunghi è formata dal confermato Arioli e dai cavalli di ritorno Torgano, lo scorso anno alla Sangiorgese in serie B e secondo miglior marcatore della squadra, e Molteni, proveniente sempre dalla B ma dalla franchigia di Monza. Si tratta di pivot atipici, molto mobili e che trovano spesso ottime soluzioni anche dalla distanza, discorso valido soprattutto per Arioli. Sarà fondamentale per l'Erogasmet abbassare i ritmi dell'incontro e riuscire a portare pressione sui micidiali tiratori avversari, scegliendo attentamente in attacco le migliori soluzioni per il tiro senza cercare di seguire il ritmo solitamente altissimo degli avversari.
La squadra affidata ad Alessandro Galli ha dimostrato in questa stagione di poter stare in partita contro chiunque; sabato sera, oltre a questo, sarà importante ottenere anche i due punti. La consolazione di aver fatto partita pari, come a Monticelli, non deve più bastare. Per gli appassionati cremaschi ulteriori informazioni al sito http://www.pallacanestrocrema.com/.