Miljenovic e Rupnik, tanti saluti a Matteo Imbrò...

23.09.2011 00:00 di  Enrico Campana   vedi letture
Miljenovic e Rupnik, tanti saluti a Matteo Imbrò...

(Enrico Campana)  Matteo Imbrò è felice di scendere in B2. Protagonista di un brillante campionato d’Europa e selezionato con Amedeo Della Valle nell’All Star Game giovanile dell’europeo dove si è fatto notare, nessuno si è chiesto se abbia avuto la  miglior opportunità che meritava la sua rapida crescita. Quale miglior occasione per la Virtus che investe sui vivai giovanili ma notoriamente dice, per bocca del suo proprietario, di  non credere agli italiani, di lanciarlo in prima squadra avendo anche un coach che ha fatto la trafila delle giovanili. Invece il play siculo  di Azzurrina  è stato mandato  in prestito  a una squadra di divisione inferiore  (meno male che c’è coach Salieri) rispetto alla sua  Virtus Siena con la quale ha vinto la Coppa Italia e premiato come MVP. Fosse stato sloveno o serbo, avrebbe avuto l’opportunità dei coetanei Luka Rupnik buttato subito da Maljkovic nella nazionale maggiore e Nenad Miljenovic che il Partizan lancia in Euroleague. Perché non mandarlo in prestito a una squadra slava?