Campionato di Sviluppo: 10 squadre per 4 posti

23.04.2011 10:52 di  Roberto Bernardini   vedi letture
Campionato di Sviluppo: 10 squadre per 4 posti

Alla fine sono state fatte ben 10 richieste per partecipare al prossimo campionato di Sviluppo o come verrà chiamato (sicuramente non così, perché bisogna far capire per bene alla gente in quale campionato una società partecipa, la categoria è fondamentale). Ma andiamole a vedere una per uno e quali sono le possibilità di poter far parte di questo futuro campionato. Con una piccola precisazione, la o le formazioni che verranno promosse in Legadue (diciamo pure una sola, visto che anche qui ci si potrà comprare il diritto sportivo con una wild card pagando 250.000 euro da parte della penultima classificata in legadue (un'altra sputazzata in faccia alla competitività sportiva che va a farsi benedire e, avanti di questo passo, si perderanno interesse e spettatori, ma quando la si capirà sarà sempre troppo tardi, in attesa del campionato europeo Nba che andrà a far bollire anche queste "wild card").
Partiamo dalle novità che nascono anche dalle promesse, più o meno velate, da parte della Federazione con il ritorno di una città di basket LIVORNO (che manca a tutto il movimento). Se la vedrà con FIRENZE e SIENA2. Dando per scontato che la "Wild Card" in mano alla LNP finirà alla VIRTUS SIENA (per ovvi motivi), la scelta dovrà cadere su una delle due città (anche perché la Toscana non può far man bassa dei posti a disposizione). C'è BARI, la sua candidatura voluta dal Sindaco della città e per aver avuto l'appalto delle gare della Nazionale (che ha strappato un mezzo sì dai piani alti se la città si fosse candidata), però trova poca validità in quanto la Puglia e la stessa provincia di Bari pullula di squadre (e in più la prossima stagione si aggiungerà la foggiana San Severo), quindi, a nostro avviso il discorso fa a pugni con le previsioni che si erano fatte alla vigilia di questa idea (Dove sono le tanto decantate Genova, Palermo, lasciando perdere Torino che è già rappresentata?). Ma restiamo nelle domande, si è fatta avanti anche NAPOLI (e chi ha il coraggio di non darle una Wild Card? Soprattutto dopo tutto questo tam-tam anche per dare un titolo o meglio un nome alla neonata società che si chiamerà NAPOLI BASKETBALL dopo un referendum tra i tifosi.
Le altre richieste arrivano da città che rischiano di retrocedere nell'attuale A dilettanti con poche speranze di ottenere una Wild Card e sono LATINA, TRENTO, PAVIA, TRIESTE e RIETI con quest'ultima a caccia di diritti per un posto al sole tra i campionati prò.
Nelle richieste manca BOLOGNA, ma i tifosi fortitudini sperano di ripartire almeno dalla Legadue dove c'è una giungla di diritti in vendita e di promesse sottobanco da far paura. Effettivamente questo campionato non le si addice per tradizione e per tutto il mondo biancoblu.