La Centrale del Latte Brescia non sbaglia e piega Ozzano

La strada verso un posto nei play-off della Centrale del Latte fa tappa a Ozzano contro un Gira già retrocesso. I ragazzi di Dell' Agnello non possono distrarsi contro i giovani talenti di coach Tucci che cercano quantomeno di prendersi qualche soddisfazione in questo triste finale di campionato; la Leonessa parte con Rombaldoni, Gergati, Crow, Rezzano e Ghersetti mentre il Pentagruppo replica con Sanguinetti, Canelo, Negri, Fontecchio e Malagoli. Avvio piacevole con Fontecchio e Negri che spingono avanti i padroni di casa (6-2) che però sono prontamente riacciuffati dai canestri di Gergati e Rezzano; il sorpasso arriva a metà frazione, sempre per mano del capitano bianco-blu, sul 13-12 ma Brescia non accelera e il match scorre sui binari di un equilibrio che regna sovrano sino alla prima sirena che vede le squadre appaiate a quota 18.
La Centrale del Latte stringe un po' meglio le maglia in difesa a inizio secondo periodo e i canestri di Rezzano e Ghersetti, spettacolare una sua schiacciata in contropiede che strappa applausi dal poco pubblico presente, spingono avanti i lombardi (26-20); Vitali e Negri cercano di replicare subito ma è capitan Rezzano a tenere avanti i suoi segnando da oltre l' arco dei 6.75 e quindi sono le giocate di Crow a regalare il vantaggio in doppia-cifra alla Leonessa, 37-27, con il quale si entra negli spogliatoi per la pausa di metà gara.
Buon avvio dei ragazzi di Dell' Agnello al rientro sul parquet, che con la coppia Rezzano-Gergati toccano subito il massimo vantaggio (47-32) che sembra il preludio a un allungo decisivo. Ma Sanguinetti non la pensa così: 9-0 di break con 7 punti del play ex-Fortitudo e Brescia si rifugia in time-out. E' un Rezzano implacabile a suonare di nuovo la carica per la Leonessa, e appena trova aiuto da parte di Crow e Rombaldoni, il vantaggio ritorna tranquillizzante; a 10' dalla sirena finale infatti la Centrale del Latte è avanti per 61 a 47.
Il match sembra oramai sui binari che erano prevedibili sin da inizio gara, ma Sanguinetti ha ancora voglia di giocare, e di fare male a Brescia, insaccando due triple da distanza irreale che riaccendono le speranze degli arancio-neri (66-58) che però si spengono appena il loro leader, cadendo pesantemente da una lotta a rimbalzo, deve uscire dal parquet. Serve l' esperienza di Farioli e la classe cristallina di Crow alla Leonessa per poter mettere la parola fine a questa sofferta trasferta emiliana portandosi sul 75-60 a -2'15” da buzzer finale; a nulla servono gli ultimi numeri di Fontecchio e Vitali se non a mandar in archivio il match sul risultato finale di 76-67 per la Centrale del Latte che prosegue decisa la propria corsa verso la post-season.

IL TABELLINO: 76-67 (18-18, 9-19, 20-24, 20-15 )

CENTRALE DEL LATTE BRESCIA: Rombaldoni 7, Gergati 14, Crow 16, Rezzano 22, Ghersetti 4, Stojkov, Bushati 4, Potì, Farioli 9, Maganza ne.

PENTAGRUPPO OZZANO: Sanguinetti 18, Canelo 4, Negri 9, Fontecchio 14 (13 rimbalzi), Malagoli 4, Grillo 8, Vitali 10, Gazzotti, Di Donato, Checcoli ne.