Biella, sconfitti e contenti

16.01.2011 21:30 di  Luca Rosia   vedi letture
Matteo Soragna, classe 1975, per lui 19 punti a tabellino
Matteo Soragna, classe 1975, per lui 19 punti a tabellino
© foto di Foto SARCI'-BENA

“Abbiamo incontrato una squadra che ha fatto tutto molto bene”. Così Coach Cancellieri sintetizza la merita vittoria della Fabi Shoes Montegranaro sul parquet di Biella, 78-86, risultato che tuttavia proietta il team biellese verso il prestigioso traguardo della Final Eight di Coppa Italia: al PalaOlimpico di Torino, Soragna e compagni se la vedranno con la Bennet Cantù di Coach Trinchieri. “Un obiettivo di immagine”, aveva sottolineato Cancellieri in sala stampa nel fine gara contro Bologna, ben diverso dall’obiettivo “concreto” nel mirino di Biella, la quota salvezza, ma pur sempre una linea di arrivo di quelle che può far morale. La sconfitta contro la Fabi Shoes scheggia ma non demolisce le aspettative dei biellesi: “Per l’obiettivo che ci siamo preposti - continua Cancellieri - girare a 14 punti è comunque un buon risultato”.

Biella schiera il quintetto migliore con Slaughter, Sosa, Suton, Viggiano e Salyers (Rodolfo Rombaldoni, neo-acquisto rossoblu, parte della panchina); Montegranaro risponde con Ford, Cavalliero, Maestranzi, Ray e Ivanov.

In avvio l’Angelico vince la ‘palla a due’ e trova la prima tripla della serata dall'angolo con Jeff Viggiano. Il quintetto ospite debutta con Allan Ray ma Biella annulla sotto canestro con Marc Salyers. Nei primi minuti del match l'equilibrio regna totale. A 4’ 25’’ dal suono della sirena, sul punteggio di 10-8 per i padroni di casa, Coach Pillastrini chiama il primo timeout a sua disposizione. In uscita Montegranaro trova subito il pareggio. Decolla un divertente 'canestro e risposta' tra le due formazioni: Cavalliero si inventa la tripla del sorpasso, Sosa prima firma da due e poi commette fallo su tentativo da tre di Antonio Maestranzi: il numero 13 dei marchigiani è glaciale dalla lunetta. I padroni di casa si riportano subito sotto con Edgar Sosa (14-16) e capitan Soragna (16-16). In chiusura di quarto Cavalliero realizza da due e Ivanov trova un '2+1' che porta la Fabi Shoes sul parziale di 16-22. Biella non si da per vinta, ingoia il primo netto vantaggio ospite e chiude la frazione con una pregevole tripla dello stesso Soragna (19-22).

Secondo periodo di gioco che si apre con due falli biellesi (di cui un antispostivo di Soragna) e quindi quattro tiri dalla lunetta per il quintetto ospite. E’ il preludio alla fuga di Montegranaro. Slaughter trascina Biella (7 punti consecutivi) ma la Fabi si rifà sotto con due canestri di Ford e una tripla di Antonutti. A 6’ dalla chiusura del secondo quarto Coach Cancellieri chiama il timeout, ma in uscita il quintetto biellese incassa tripla più schiacciata di Allan Ray. Il momentaccio per i padroni di casa continua anche in uscita dalla seconda sospensione: Sosa e compagni incassano canestro e due liberi del solito Ray, versione 'incontenibile'. Biella tenta di rientrare in gara con Edgar Sosa, ma i sette punti conquistati dallo statunitense vengono prontamente annullati da Michele Antonutti (tripla del ‘più quindici’), Dejan Ivanov (canestro del 33-47) e ancora Antonutti (due liberi per fallo commesso da Goran Suton). Il primo tempo si chiude quindi sul punteggio di 35-49.

Negl’ultimi due quarti si registra una buona reazione di Biella. In avvio di terzo periodo l'Angelico rimane in corsa e recupera cinque punti grazie ai canestri di Slaughter e Soragna, a una schiacciata di Goran Jurak e a una tripla di Marc Salyers (44-53). Si gioca punto a punto: duello sotto canestro tra Ivanov e Jurak, poi Soragna realizza per il ‘meno otto’ biellese ma Cavalliero riporta sul ‘più dieci’ il vantaggio dei marchigiani. Biella prende coraggio e, dopo un 'due su due' dalla lunetta di Jurak e un 'uno su due' di Jones e Cinciarini, intervallati dal canestro di Soragna, Biella spinge ancora da tre con l'orgoglio del capitano per il ‘meno cinque’ che riaccende le speranze dei quattromila cuori rossoblu presenti sugli spalti del Forum biellese. Un nuovo duello dalla lunetta tra le due formazioni viene aperto da Andrea Cinciarini: '2+1' che tiene Montegranaro a contatto. Sul finale di quarto debutta il neo-acquisto dell’Angelico Rodolfo Rombaldoni, in campo al posto di Salyers. La terza frazione si chiude sul punteggio di 63-69.

Ultimo periodo incandescente al ‘Lauretana Forum’. Il parziale si apre con il canestro di Dejan Ivanov e la pronta risposta di Goran Suton. La Fabi Shoes trova il siluro del ‘più nove’ con Cavalliero ma Edgar Sosa tiene vivo il sogno-rimonta di Biella (tripla del 68-74). La buona reazione dei ragazzi di Coach Cancellieri viene però macchiata da una netta predominanza di Montegranaro a rimbalzo (la partita si concluderà con 24 rimbalzi totali per Biella e 42 per la formazione ospite). La Fabi scappa con Bobby Jones (68-76), Jurak realizza su assist di Rombaldoni (canestro con dedica) e Ford ribatte portando il match sul risultato di 70-78. I ragazzi di Pillastrini non danno segni di cedimento, tuttavia l’Angelico non demorde e tenta il tutto per tutto impensierendo gli ospiti con un contropiede di Gas-Sosa (per lui 17 punti a tabellino), la miglior risposta al tap-in vincente di Sharrod Ford. Sul finale, con il tabellone luminoso fermo sul 75-80, si gioca solo dalla lunetta: Montegranaro trova sei punti su dieci; Biella fa 'uno su due' con Jeff Viggiano (in campo febbricitante, per lui 39 di febbre) e Massimo Chessa (infortunato). Il match si chiude sul punteggio finale di 78-86.

IL TABELLINO

Angelico Biella - Fabi Shoes Montegranaro

Parziali: 19-22, 35-49, 63-69, 78-86

Angelico Biella: Slaughter (13 pt, 3 rimbalzi, 4 assist), Soragna (19 pt, 1 rimbalzo, 1 assist), Sosa (17 pt, 1 rimbalzo, 2 assist), Suton (4 pt, 5 rimbalzi), Chessa (2 pt, 1 rimbalzo, 1 assist), Viggiano (4 pt, 1 assist), Salyers (8 pt, 3 rimbalzi, 1 assist), Jurak (11 pt, 2 rimbalzi, 1 assist), Rombaldoni (1 rimbalzo, 1 assist). Coach: Massimo Cancellieri.

Fabi Shoes Montegranaro: Ford (14 pt, 14 rimbalzi, 1 assist), Jones (7 pt, 3 rimbalzi, 2 assist), Antonutti (8 pt, 4 rimbalzi), Cavalliero (14 pt, 5 rimbalzi, 1 assist), Maestranzi (5 pt, 3 rimbalzi, 7 assist), Ray (14 pt, 2 rimbalzi, 2 assist), A.Cinciarini (6 pt, 2 rimbalzi, 2 assist), Ivanov (18 pt, 6 rimbalzi). Coach: Stefano Pillastrini.

 

LA SALA STAMPA

Angelico Biella (Coach Cancellieri): "Una squadra come la nostra deve dare ogni volta tutto quello che ha. Dobbiamo lottare sempre al 100% per 40 minuti e oggi non ci siamo riusciti perchè nel secondo quarto ci siamo sciolti alle prime difficoltà difensive. Per un attimo sembrava che ci fossero finite le energie, abbiamo perso lucidità complici anche situazioni particolari come un Viggiano febbricitante che non avrebbe nemmeno dovuto giocare, o l’infortunio a Chessa che come è entrato si è fatto subito male, e poi i problemi di falli, nell’insieme era difficile recuperare. Non era quello che avevamo preparato, poi bisogna anche dire che abbiamo incontrato una squadra che non ha sbagliato nulla, al di là della loro vittoria a rimbalzo. Eravamo all’ultima di una serie di partite molto pesanti, forse non ne avevamo davvero più ma ci abbiamo provato lo stesso in tutti i modi, è quello che ci contraddistingue e non è solo un caso. Girare a 14 punti è un buon risultato, al di là della sconfitta, abbiamo sbagliato cose anche facili ma io credo unicamente per la mancanza di energie".

Fabi Shoes Montegranaro (Coach Pillastrini): "Ovvio che sono contento di questo risultato, abbiamo mostrato grande voglia di vincere e giocato con continuità a livello difensivo cosa che non ci era sempre riuscita in passato. Oggi siamo riusciti ad essere una squadra difensiva, poi abbiamo retto al ritorno dell’Angelico nonostante i tiri da 3 non entrati od i tiri liberi sbagliati. Solo con la difesa siamo riusciti a fare la nostra partita e questo è quello che vogliamo riuscire a fare con continuità. Poi sono contento della vittoria a rimbalzo nonostante il tanto tempo trascorso da Ford in panchina, e dei tanti falli subiti che ci siamo guadagnati attaccando l’area quando non ci entravano i tiri, anche ben costruiti. Aspetto negativo il fatto di aver perso ancora molti palloni e questo è sicuramente una cosa sulla quale dovremo ancora lavorare. Per noi è un enorme piacere aver raggiunto il quarto posto con una vittoria ottenuta contro una Biella mai doma che ha lottato fino all’ultimo secondo".