Repesa perde il treno per Istanbul, ma la Benetton guarda a Djordjevic

22.06.2010 10:14 di  Matteo Marrello   vedi letture
Fonte: La Tribuna
Sasha Djordjevic
Sasha Djordjevic

Colpo di scena: Jasmin Repesa non va più all'Efes. Il club di Istanbul, stufo del tira e molla con la Benetton (e soprattutto spaventato da un buy out che deve essere insostenibile anche per i birrai milionari), ieri ha ingaggiato Velimir Perasovic, l'ex del Cibona, il quale ha sottoscritto un biennale. Repesa dunque, al momento, resta il coach della Benetton: il fatto com'è facilmente intuibile complica vieppiù una situazione già ingarbugliata. Perché ora si aprono scenari imprevedibili, con diverse opzioni: 1) la Benetton fa finta di nulla, ignorando il voltafaccia, e prosegue con il croato, legato a Treviso fino al 2012; 2) i rapporti ormai si sono irrimediabilmente logorati e si sceglie in ogni caso di cambiare; 3) per cambiare occorre annullare l'accordo con un gentlemen agreement oppure che un club rilevi il contratto e paghi la pesante penale: ma se ciò non succede?; 4) si sceglie di tener fermo un allenatore demotivato pagando ugualmente il suo lauto ingaggio? Ammesso che Repesa in ogni caso non sarà più della Benetton, la ricerca del nuovo allenatore biancoverde ha fatto affiorare un nome nuovo, quello di Sasha Djordjevic, 43 anni ad agosto, l'ex di Pesaro e Milano, da due anni fuori dal giro. Djordjevic è stato compagno di squadra di Coldebella all'Olimpia nel 2005, suo ultimo anno da giocatore, per poi diventarne allenatore l'anno dopo, pur senza patentino, eliminato proprio dalla Benetton in garacinque dei quarti di finale. «Mi spiace ma sull'argomento preferisco non dire nulla, mi sembra opportuno non pronunciarmi», è il laconico commento del serbo. Questo non significa che l'indiscrezione non abbia comunque un fondamento di verità...

Silvano Focarelli